Di Maura Nardi
L’aria delle feste porta bene alla Recanatese che nell’anticipo dell’ultima giornata del girone d’andata della serie D è andata a violare il campo del Termoli per 1 a 0. A firmare il blitz nel temibile Cannarsa è stato Alfieri che nel secondo tempo ha inventato una parabola imprendibile direttamente dalla bandierina. Un gol alla Palanca per il giovane centrocampista cresciuto nel Benevento, il quale ha confezionato tre punti che valgono doppio visto che quello odierno era bollato come un autentico scontro diretto in chiave salvezza.
Secondo urrà consecutivo dopo quello di domenica scorsa con la Civitanovese che permetterà a Bellusci e compagni di trascorrere la pausa natalizia fuori dalla griglia play out. In molise è maturato il settimo risultato utile consecutivo e prosegue l’imbattibilità di mister Bilò da quando ha preso le redini della squadra dopo l’esonero di Filippi. Un successo legittimo quello dei leopardiani che prima del vantaggio avevano collezionato le migliori occasioni.
Nel primo tempo con Spagna ma sopratutto con D’Angelo che non è riuscito a trasformare un calcio di rigore facendosi iptnotizzare dal portiere Palombo. Soltanto qualche brivido nel finale quando i locali si sono riversati in avanti alla disperata ricerca di un pareggio che è stato evitato da un pronto intervento di Del Bello. Quarta trasferta senza subire gol e anche questo è un dato significativo, visto che la difesa è una delle più perforate con 23 gol subiti.
Nel complesso una buona prova che lascia ben sperare in vista del girone di ritorno che inizierà con un altro faccia a faccia in chiave salvezza al Bruno Recchioni di Fermo alla vigilia dell’Epifania.
Un cammino, quello che porta lontano dalle zone impervie della classifica, ancora tutto in salita ma la squadra sembra aver trovato la retta via in attesa di ritrovare la piena e migliore condizione del suo capitano Sbaffo ormai da tempo fermo ai box.