“Accidenti, ma quello sono io!” Con queste parole inizia il viaggio straordinario e surreale del
protagonista, che si ritrova improvvisamente morto, a osservare la propria vita da una nuova
prospettiva.
Vestito di tutto punto, dentro una bara di noce, inizia un dialogo con altre anime defunte che lo
aiuteranno a riflettere sulle scelte fatte, sugli affetti e sui valori che hanno segnato la sua esistenza.
In questo racconto profondo e coinvolgente, Umberto Simoni esplora temi universali come la
morte, la vita nell’aldilà, l’amore familiare, l’etica e la spiritualità. Attraverso incontri con anime
che hanno storie diverse ma altrettanto toccanti, il protagonista rivive i momenti cruciali della sua
vita, dalla carriera all’impegno sociale, dall’importanza della famiglia alle questioni ambientali.
Accidenti sono morto è un libro che invita a riflettere su ciò che conta davvero, su come le nostre
azioni influenzano il mondo e le persone intorno a noi. Con un linguaggio semplice e diretto,
Simoni ci guida in un viaggio di introspezione e consapevolezza, offrendo una lettura che emoziona
e fa pensare.
Un racconto che mescola realismo e spiritualità, una storia di vita e di oltre vita che rimarrà
impressa nel cuore dei lettori.
Umberto Simoni nasce a Fermo il 30 agosto 1940. Vince un concorso nazionale ed entra in ruolo
presso l’Istituto Tecnico Industriale Statale di Recanati dove si trasferisce con tutta la famiglia.
Lascia l’insegnamento dopo aver ricoperto per alcuni anni la carica di collaboratore del Preside e apre un laboratorio di Analisi Chimiche, Batteriologiche e successivamente anche Cliniche, dove è ancora amministratore.
Nelle sue battaglie civili e sociali ha affrontato gli annosi problemi dell’inquinamento,
degli anziani, dei portatori di handicap, delle donne e dei giovani.
Per otto anni ha ricoperto la carica di presidente della Fermana F.C.: nel primo in serie D, gli altrisette in Lega Pro. Un evento che lo ha particolarmente segnato è stato l’incontro con Papa Francesco.
Dopo aver scritto Proposta di Pace tra luci e ombre, con Accidenti sono morto l’autore vuole
trasmettere la necessità di costruire un mondo di pace, amore e fratellanza, offrendo una speranza su come l’uomo possa arrivare al regno di Dio.