Di Maura Nardi
La Recanatese coglie un punto pesante al Bonolis di Teramo inchiodando la vice capolista sullo 0 a 0. Un risultato che non risolve i problemi di classifica dei leopardiani ma consente loro di guardare con un pizzico di ottimismo alle gare che mancano alla chiusura del girone d’andata nelle quali sarà necessario tornare al successo per evitare un brutto Natale. Trasferta che si presentava più che insidiosa contro gli abruzzesi con un ottimo ruolino di marcia tra le mura amiche e il secondo posto alle spalle della Sambenedettese.
Nei giallo rossi in campo sia Marchegiani che Pepa, entrambi freschi di convocazione con la rappresentativa nazionale di serie D guidata dal tecnico Giannichedda. A centrocampo si è rivisto titolare Morddini anche se l’infermieria conta ancora nomi pesanti quali Sbaffo, Bellusci e ovviamente Melchiorri. Partita bloccata nella prima mezz’ora con la Recanatese brava a chiudere tutti gli spazi. Prima del riposo un paio di spunti dei locali ma Del Bello è attento sulla prima conclusione mentre nella seconda c’è una provvidenziale deviazione di un difensore in corner.
Nel secondo tempo qualche occasione in più con la Recanatese che prova a rispondere colpo su colpo. I pali tremano in due occasioni. Prima con D’Egidio che colpisce la traversa. Sull’altra sponda lo imita Alfieri con una sventola dalla distanza che incoccia sul legno lungo. Il Teramo ci prova ancora con un colpo di testa e i giallo rossi replicano con Cusumano che impegna Di Giorgio. Nell’ultima mezz’ora è decisivo il portiere della Recanatese che mette i guantoni su due pericolose iniziative dei locali anche se l’occasionissima capita sui piedi di Canonici che tutto solo davanti a Di Giorgio non trova il guizzo vincente.
Nei sette minuti di recupero regge la difesa della Recanatese che da un segnale di solidità dopo la clamorosa rimonta subita sette giorni fa contro l’Isernia.
Il Teramo vede allontanarsi la Sambenedettese corsara a Sora mentre la Recanatese è costretta a guardarsi alle spalle dove la Fermana ultima in classifica si è portata ad un solo punto di distanza vincendo di misura ad Avezzano. Domenica prossima il Chieti al Tubaldi, ancora una big sulla strada dei leopardiani che con l’avvento in panchina di mister Lorenzo Bilò hanno raggranellato tre segni X consecutivi.