Sono complessivamente 6 gli automobilisti denunciati all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza alcolica dai Carabinieri del Comando Provinciale di Ancona, all’esito di mirati controlli svolti nel weekend appena trascorso.
All’indomani della pubblicazione del rapporto ISTAT sull’incidentalità stradale relativa all’anno 2023, che ha messo in luce la preoccupante incidenza dei sinistri stradali con morti e feriti anche nella provincia di Ancona, le Compagnie Carabinieri del territorio hanno intensificato i controlli sulle principali arterie stradali, svolgendo attività di prevenzione in particolare negli orari notturni e contrastando con decisione le condotte di guida pericolose connesse agli abusi di alcol e droghe. Tutti gli automobilisti sanzionati hanno evidenziato tassi di alcolemia elevati, in un caso superiore di quasi quattro volte la soglia consentita di 0,5 grammi/litro. In due casi, rispettivamente a Numana e a Maiolati Spontini, i conducenti sono stati sottoposti a controllo dopo aver provocato sinistri stradali che, solo per circostanze fortuite, non hanno fatto registrare feriti.
Proprio ieri si è celebrata la giornata mondiale in memoria delle vittime degli incidenti stradali, piaga globale che determina ogni anno la morte sulle strade di oltre 1,2 mln di persone. La principale causa di incidentalità fatale è rappresentata dalle condotte di guida distratte che, come è facile intuire, vengono determinate il più delle volte dall’assunzione smodata di sostanze alcoliche o di stupefacenti. Anche nel territorio della provincia di Ancona, inoltre, quasi la metà degli incidenti si verifica in orario notturno e di questi la gran parte avviene nei fine settimana.
Gli automobilisti sanzionati a Numana, Corinaldo, Genga, Jesi, Senigallia e Maiolati Spontini, non rientrando nelle ipotesi di violazione amministrativa (che ricorre quando il tasso alcolemico riscontrato è inferiore a 0,80 g/l) dovranno rispondere dinanzi all’Autorità Giudiziaria della loro condotta oltre a dover subire una sospensione della patente che, nei casi più gravi, può durare fino a 1 anno.