Una casa tutta dedicata alla cura di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico. È questo il progetto presentato dall’Associazione Omphalos OdV all’Amministrazione comunale di Recanati. Si chiamerà “Bluinfinito” il nuovo centro esclusivamente dedicato all’attività di cura, di istruzione e di inclusione sociale di minori affetti da autismo, per il quale la Giunta Pepa ha manifestato interesse.
Non sono mancate parole di apprezzamento proprio da parte del sindaco di Recanati Emanuele Pepa, che si è detto soddisfatto per la volontà di procedere verso la realizzazione di un luogo sicuro per i bambini affetti da autismo del territorio recanatese.
“L’Amministrazione comunale vuole dimostrare la sua vicinanza ai bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico, ai quali vorremmo che fosse garantita l’assistenza nel territorio comunale– ha sottolineato l’Assessore all’Urbanistica Maurizio Paoletti – Apprezziamo pertanto il ruolo decisivo che l’Associazione Omphalos, presente a Recanati dal 2022, sta garantendo e garantirà ancora grazie al progetto del nuovo Centro Bluinfinito nell’assistenza a questi ragazzi. La struttura sorgerà inoltre nei pressi della nuova scuola materna in via di costruzione, con la possibilità dunque di condividere alcuni spazi tra le nuove strutture per esigenze didattiche”.
C’è soddisfazione anche per l’Assessore ai Servizi Sociali e alla Scuola Emanuela Pergolesi, che ha dichiarato: “I nuovi spazi permetteranno all’associazione Omphalos ed al Centro Bluinfinito di ampliare la proposta terapeutica e le attività educative, estendendola anche ad esperienze di vita indipendente. È una concreta risposta alle esigenze di bambini, ragazzi e famiglie, derivanti dal crescente aumento delle diagnosi di disturbo dello spettro autistico, in un contesto di interazione e coinvolgimento con l’esterno che garantisce un ambiente inclusivo e di stimolo per lo sviluppo delle loro capacità”.
Il nuovo edificio verrà costruito in un lotto edificabile privato con vincolo di destinazione d’uso per attrezzature sportive, ricreative e socioeducative, dunque perfettamente in linea con gli obiettivi del Centro. Il progetto prevede la ricostruzione dell’edificio in un moderno centro polifunzionale dotato di ampi spazi verdi destinati alla fruizione da parte degli ospiti. Al piano terra sorgeranno aule e ambulatori dedicati alle attività ludiche e didattiche, che saranno il fulcro dei laboratori per bambini e ragazzi. Il primo piano sarà invece destinato al progetto “Dopo di Noi”, dove i giovani adulti autistici avranno la possibilità di coabitare in un ambiente progettato per favorire le loro autonomie e l’indipendenza, seguiti da operatori specializzati. “E’ un progetto innovativo per il nostro territorio e siamo fiduciosi che possa avere un seguito importante” ha concluso Paoletti.
Durante la presentazione del progetto alla Giunta, Omphalos ha anche donato al Sindaco Pepa un mosaico rappresentante il logo di Recanati “Città dell’Infinito”, realizzato da Giuliano, un ragazzo assistito dall’Associazione.
10 commenti
Bene, ottima decisione. Il nostro primo pensiero dovrebbe essere per i piu’ fragili.
il geometra Mancinelli
il geometra Mancinelli cosa 23 Ottobre 2024 23:53?
spiega
Sta seduto. Apposto come spiegazione?
abbiate il coraggio di dire cosa pensate che coì passate da vigliacchi, o altrimenti non scrivete.
su su. coraggio
Anonimo delle 23:53, il cambio di prospettiva
Ma perché parlate a vanvera…chi vi ha detto che il progetto è stato fatto dal geometra?
Finalmente!
Tutto merito del consigliere Marinelli! (o quasi)
Ha fatto anche il progetto.
visto che è un lotto privato e quindi una iniziativa privata non capisco tutta questa “soddisfazione” dell’amministrazione se non per il fatto che è una iniziativa assolutamente lodevole. Sembrerebbe che è l’amministrazione comunale a mettere i soldi. In merito alla costruzione poi da quello che si vede dalle foto, non capisco perchè è stato progettato un fabbricato mezzo interrato con tutti i problemi conseguenti. Poi forse mi sono perso qualcosa ma dove sarebbe la nuova scuola materna in via di costruzione ; quando sarebbe stato approvato il progetto e chi l’avrebbe finanziato e con quali soldi?