“Oggi faccio fatica addirittura ad arrivare a casa per il manto stradale veramente scadente e pericoloso e le condizioni della strada aggravate dalle ultime piogge in quanto alle buche si è aggiunto una quantità di fango importante che nessuno si accinge a pulire”.
Il biologo Emanuele Giorgini, che abita lungo strada Canepina, adiacente al fosso San Giuseppe, zona Contrada Chiarino, ai microfoni di Radio Erre non usa mezze parole nel bollare come incomprensibile e grave l’assenza di attenzione che i sindaci del passato, Fiordomo e Bravi, e quello attuale, Pepa, hanno riservato allo stato delle strade di Chiarino.
Ha segnalato la gravità della situazione anche al prof. ed ingegnere Lorenzo Domenichini, membro della Commissione Permanente Gallerie e della III Sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici del Ministero dei trasporti ed infrastrutture.
Quello che lo fa arrabbiare è anche la completa assenza di contatti sia con gli amministratori che con il dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Recanati che mai, – sottolinea – ha risposto alle sue chiamate.