Il giudice sportivo regionale di Fip Marche ha squalificato da qualsiasi attività federale il cestista della Svethia Recanati che sabato scorso, nell’intervallo dell’amichevole contro la Virtus Civitanova, ha sferrato una testata all’avversario Danilo Pavicevic facendolo finire al pronto soccorso di Civitanova con 10 giorni di prognosi. Nelle motivazioni anche il fatto che l’aggressione sia avvenuta non in fase di gioco.
Come si ricorderà sabato sera, in programma oltre l’amichevole tra la Svethia Recanati e la Virtus Civitanova anche la presentazione di tutte le squadre giovanili del club gialloblu, è scoppiata una lite fra un giocatore recanatese che con una testata ha colpito il rivierasco Danilo Pavicevic procurandogli un trauma cranico e cinque punti. La partita è stata così sospesa dopo soli due quarti di gioco quando i due giocatori, dopo un battibecco verbale, sono venuti alle mani rientrando negli spogliatoi a metà partita. La società aveva poi comunicato di aver depennato il giocatore dalla rosa della squadra a tempo indeterminato.
4 commenti
Per quale motivo non viene indicato il nominativo del responsabile sanzionato? Non mi pare che sussista alcuna ragione di privacy, mentre è chiaro l’interesse della collettività in ordine ad una notizia completa
La società ha fatto benissimo a tagliare fuori il giocatore. Gesto gravissimo che lede l’immagine della società stessa e della città. Se la stessa cosa fosse accaduta nella società calcistica (RECANATESE) , avrebbero fatto finta di multare il giocatore colpevole e nulla più.
45 giorni. Non è giusto. Il gesto violentissimo va punito con una denuncia penale e un rinvio a giudizio per lesioni gravi.
A parole ci si può difendere. A testate si possono subire danni irreversibili.
Comunque non dovrebbero scendere più in campo i tipi violenti .
Per loro esistono altri sport, tipo il Wrestling o l’MMA!.
É recidivo, ha avuto reazioni simili altre volte, anche sul campo. Ad Osimo fece la stessa cosa! È uno pseudo cestista, violento. Incapace di trattenere i suoi istinti violenti. Va’ cacciato.