Nota di Samuele Galassi, Capogruppo Alpini Recanati e Castelfidardo
Nei giorni 27, 28, e 29 settembre prossimi, gli alpini si recheranno ufficialmente in pellegrinaggio a Loreto per un’occasione che riveste un’importanza particolare nella propria storia ultrasecolare.
Sulla spinta di umanità scaturita dal Primo conflitto mondiale, l’Associazione Nazionale Alpini ha sempre perseguito il sogno di pace e fraternità, traducendolo in opere di solidarietà e soccorso universalmente apprezzate. Essere tra la gente e per la gente è diventato così naturalmente una sorta di regola per essi.
In occasione del Raduno del 4° Raggruppamento perciò, diventerà quasi naturale per gli alpini recarsi in pellegrinaggio alla Madonna di Loreto, Regina della pace, per testimoniare la loro fede e il loro impegno costante in questa missione di umanità. Il tema scelto richiama valori insostituibili quali la famiglia, la casa e la pace.
Alle tradizionali cerimonie alpine, si aggiungeranno, nella giornata di sabato 28, i momenti significativi delle celebrazioni nel Santuario che custodisce le vestigia della Casa della Sacra Famiglia.
Una scelta, questa dell’Associazione Nazionale Alpini, scaturita tempo fa da un cordiale confronto tra il presidente Sebastiano Favero e mons. Fabio Dal Cin, arcivescovo delegato pontificio di Loreto.