Rinnovato in questi giorni, per tutto il 2024, l’accordo fra Comune e Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata (AST) per la gestione del Centro Diurno Alzheimer, servizio semiresidenziale che dal 2001 è presente sul territorio a favore di malati allo stato lieve/moderato.
I trattamenti di carattere infermieristico, rieducativo, tutelare, di supporto psicologico e di animazione vengono svolti a piano terra della casa di riposo di via XX settembre, gestita dalla Fondazione Ircer, dal lunedì al venerdì, articolati su due moduli giornalieri che possono ospitare ciascuno 10 pazienti. A carico dell’AST ci sono le procedure di inserimento e dimissioni degli ospiti, l’organizzazione delle attività e l’onere economico sia relativo al personale utilizzato (infermiere, O.S.S., terapista occupazionale, educatore, psicologo, neurologo) sia per la riscossione della quota sociale pagata dall’utente.
Al Comune, invece, spetta il reclutamento e la messa a disposizione degli operatori socio sanitari e degli educatori: per il 2024 si è calcolato un costo complessivo di poco meno di 100 mila euro che sarà rimborsato al Comune dalla stessa AST.