Sono tre i debiti fuori bilancio che il Consiglio comunale di Recanati questa sera dovrà approvare e ripianare.
Il primo riguarda la sentenza della corte di Appello di Ancona del giugno scorso con cui il Comune di Recanati è stato condannato al pagamento di 23.891,17 euro alla cooperativa, oggi in liquidazione, Servizi Cimiteriali, per un mancato pagamento dei servizi che la ditta aveva effettuato, dopo aver vinto l’appalto avviato dall’Amministrazione nel 2014. L’Amministrazione aveva contestato alla cooperativa di aver effettuato un numero complessivo di operazioni cimiteriali annuali inferiore a quelle indicate nel contratto di appalto e, di conseguenza, aveva ridotto il compenso. Inizialmente il Tribunale di Macerata aveva dato ragione all’Amministrazione ma poi i giudici della Corte di Appello di Ancona hanno ribaltato la sentenza.
Il secondo riguarda alcune sentenze con cui il Giudice di Pace di Macerata ha condannato il Comune accogliendo i ricorsi presentati da 7 diversi automobilisti multati dal Comando Polizia Municipale per presunte violazioni al Codice della Strada per un importo complessivo di 2.156,58 euro. Si tratta per lo più di ricorsi presentati l’anno scorso che sono stati esaminati e chiusi quest’anno: per due il Comune deve solo ripagare l’importo del contributo unificato, che ammonta a 43 euro ciascuno, mentre per gli altri a carico del Comune sono state messe le spese sostenute: 380,82 per la sentenza del 7 marzo scorso, 631,74 per quella del 14 marzo che riguarda 13 ricorsi complessivamente, 211,91 per la sentenza del 12 aprile, 465,82 euro per la sentenza del 28 maggio e, infine, 380,82 per quella del 14 giugno.
Il terzo debito fuori bilancio da pagare riguarda i lavori eseguiti dalla Ditta Edil Regina fallita nel 2012: uno strano caso che parte nel lontano 2009 con l’impegno sottoscritto dal Comune di farsi carico di parte degli oneri di urbanizzazione. Dietro ai solleciti del curatore fallimentare, però, ci si accorge che in Comune non c’era traccia dell’intera vicenda (chissà dove erano sparite tutte le carte?) per cui si avvia l’iter per ricostruire quanto accaduto e finalmente si definisce la vicenda che ora si chiude con il pagamento della somma di 19.501,22 euro.
20 commenti
Ecco i regalini che ci ha lasciato la formidabile amministrazione sinistroica Bravi.
Hanno ancora voglia di parlare codesti sinistri dei falsi debiti fuori bilancio lasciati dell’amm. Corvatta?
Forza ex sindaco Bravi ci faccia vedere l’andamento con due grafici a tal proposito!
i debiti lasciati da Corvatta sono rimasti sui manifesti 6×3, quelli dell’amministrazione Bravi/Fiordomo vanno in consiglio comunale, come dovrebbe essere
E non saranno i soli debiti ……. ma non erano quelli bravi???
ai critici sbrigativi faccio osservare che si tratta in tutti i casi di sentenze di condanna con risvolti economici,purtroppo imprevedibili.Quindi debiti fuori bilancio sui generis.
Per 15 anni abbiamo dovuto subire la solfa dei fantomatici debiti fuori bilancio lasciati dalla giunta Corvatta
nel 2009, accentuati ancor di più a mantra durante quest’ultima campagna elettorale recanatese.
Adesso è giunta l’ora di passare al contrattacco!
ecco Bonfilio! il giustificatore! lui e contento di pagare.
Ne hanno molti altri ben conosciuti e volutamente taciuti pian piano verranno tutti a galla.
Bah, mi pare che la vicenda più grave sia quella della ditta fallita. Specialmente per il fatto che sarebbero sparite tutte le documentazioni. Perchè il sindaco regnante non reclama una indagine interna e una della magistratura? Magari troverebbe qualche sorpresa…
ben altri ne usciranno fuori…
Non é finita… si scopre piano piano il vaso di Pandora Recanatese!
La polvere sotto il tappeto del grande amministratore e dei suoi magnifici assessori!
I buffi aumentano, e io pagoooo!
Bonfili, si tratta di cazzate commesse dalle precedenti amministrazioni, e/o errori fatti da dipendenti comunali nessuno escluso. L’articolo parla chiaro!! e le spese ti tali cazzate le paghiamo noi! inutile girarci intorno!!!!
Come mai non è stato capace di mettere a posto questi di debiti il mago dell’economia finanze e bilancio Bravi, lui che eccezionalmente era riuscito a rimettere tutto a posto i debiti fuori bilancio del 2009 lasciati dall’amministrazione comunale di Corvatta?
meno male che è arrivato Pepa, non se ne poteva più di mangiare tutti pane e cipolla per ripagare i debiti milionari del comune. sono stati anni in cui i recanatesi hanno vissuto nel degrado, tra rifiuti e rovine. un vero borgo selvaggio. ora però è arrivato Pepa e i suoi accoliti e tutto risplenderà, la manna calerà dal cielo e ai cittadini verrà restituito il Mai tolto!
giustamente chi ha goduto dei privilegi sono stati quelli come voi e non il resto dei recanatesi. il sarcasmo non serve e tantomeno lo stupido
ricorsi di automobilisti che di solito per mancanza di tempi lasciano correre e pagano anche quello che non è dovuto a una normativa e gestione comunale che più arrogante e incompetente non avrebbe potuto essere. Talvolta il volgo disperso repente di desta etc etc bisognerebbe farlo più spesso a fronte dello strapotere e dell’impunita’ del potere pubblico in Italia.
Nel 2009 a quale mese è riferito? Il buon giornalista dovrebbe riportarlo e non genericamente “debito fuori bilancio da parte dell’Amministrazione Comunale”
Mi scusi signor Bonfili! Ma questa scusante per sentenze…ecc. come dice Lei non dovrebbe essere detta da un uomo di sinistra! La sinistra non era per la giustizia ??? Ho proprio la certezza che la sinistra nel vero senso della parola non esista PIU’ soltanto una squallida consorteria da poltrona.
ma non dovrebbe essere tanto difficile capire che i debiti che scaturiscono da sentenze di Tribunali sono imprevedibili per la natura stessa della fonte che è una sentenza,sempre opinabile.Ecco perché parlo di debiti fuori bilancio sui generis.
ADESSO DAL SINDACO PEPA MI ASPETTO CHE IL TESORETTO LASCIATO DALL’ AMMINISTRAZIONE BRAVI VENGA RESTITUITO A NOI CITTADINI,MA SOLO A QUELLI CHE NON HANNO CRITICATO IL SINDACO BRAVI.
SIATE ONESTI INTELLETTUALMENTE.