Il Comune di Loreto intitolerà la Scalinata, all’interno del Centro Storico, che collega Corso Boccalini e Piazza Garibaldi con Via Sisto V, ad Augusto Castellani, la cerimonia verrà effettuata mercoledì 24 luglio alle ore 18,30.
Augusto Castellani, per i loretani doc semplicemente “Gusti”, un uomo che ha fatto e dato tanto alla Città di Loreto nasce l’11 marzo del 1921 frequenta il ginnasio a Loreto presso il Palazzo Illirico dei P.P.Gesuiti per poi continuare gli studi al Liceo di Recanati dove consegue la maturità classica. Iscritto a Giurisprudenza è chiamato alle armi nel 1941 al ritorno dal militare è assunto all’Ospedale S.Casa/Opere Laiche Lauretane dove negli anni sarà nominato Segretario Amministrativo.
Ma Loreto ricorda Augusto Castellani come una persona che ama la sua città eletto Sindaco (1975 – 1979) ha valorizzato Loreto ma è durante la sua Presidenza all’Azienda di Soggiorno e Turismo (1954-1967) che dà il massimo con il suo intuito organizzativo dando un nuovo e moderno impulso all’Azienda ed a Loreto creando iniziative che rimarranno nei ricordi della gente, nel 1957 arriva per la prima volta a Loreto il Giro d’Italia, crea il Carnevale dei Bambini, le Manifestazioni Aeree, il Festival del Folklore, ma il fiore all’occhiello, dovuta anche alla sua grande passione per la musica (nel 1962 e 1963 fu finalista dello Zecchino d’Oro di Bologna con sue due canzoni) è stata la Rassegna Internazionale di Cappelle Musicali (1961-2000), 40 anni in cui Loreto nella settimana dopo Pasqua diventava la capitale mondiale della Musica Sacra.
Un’altra passione la scrittura scrisse testi teatrali, libri in prosa ed in rima in dialetto lauretano. Una grande persona che ha dato molto di se stesso a Loreto una città da sempre nel suo cuore.
Giovanni Pespani.
3 commenti
grande Gustí !
Patetico. Fossi un parente mi vergognerei di questa “intitolazione” di un luogo anonimo e insignificante. Ma per il Pieroni tutto fa… voti!
In risposta al commento di tale Guglielmo Papa, ammesso che sia un vero nome e non piuttosto uno pseudonimo di chi non vuole farsi riconoscere nella sua vera identità.
Sono Cristina, la figlia di Augusto Castellani, quindi parente che non prova alcuna vergogna ma anzi si
ritiene particolarmente onorata ed anche orgogliosa che una Scalinata, sino a ieri anonima, in centro
storico sia stata intitolata al proprio padre. Idealmente la Scalinata raccorda, unisce luoghi e persone,
con la balconata panoramica, apre verso l’orizzonte del Mare Adriatico e dei nostri monti, da ieri 24 Luglio
attraverso di essa Augusto, cittadino illustre di Loreto, potrà essere sempre vivo nel ricordo.