Recanati Insieme continua a lavorare: molto partecipata la prima assemblea delgruppo per iniziare a costruire una rigorosa e seria opposizione. Dovuto in sede assembleare anche un primo momento di confronto per discuteredel voto: abbiamo analizzato e approfondito le ragioni di una sconfitta inattesa nelleproporzioni.
La divisione tra le forze del campo progressista, individuata come la causaprincipale di tale esito, ha reso impossibile trasformare tanti anni di buonaamministrazione in consenso elettorale.
In uno scenario simile, ha avuto buon gioco l’onda lunga del voto nazionale che premia il centrodestra: a Recanati (e nella nostra provincia), alle Europee, l’area digoverno è 4-5 punti sopra la media nazionale, superando di poco il 50%; per vincere cisarebbe stato bisogno di una coalizione larga e coesa, intento convintamente portatoavanti in questi anni da Antonio Bravi che non smetteremo mai abbastanza di ringraziare per l’impegno profuso, sia come Sindaco che durante una campagna elettorale lunga edifficile.
Un grande “grazie” va poi alla nostra Assessora uscente Paola Nicolini, al nostrogruppo consiliare (Reginaldo Polsonetti e Roberta Sforza) e ai 710 recanatesi che cihanno espresso il loro consenso, confermando che la nostra lista è oggi un punto diriferimento credibile e riconosciuto per la città.
Ci attendono cinque anni di opposizione, vigileremo sull’operato della nuova giuntae lo faremo senza sconti, in modo puntuale e deciso, ma sempre con il nostro stile sobrioe rispettoso: il nostro capogruppo in consiglio sarà Antonio Bravi e la nostra nuovaportavoce e coordinatrice sarà Roberta Sforza, entrambi indicati quasi “peracclamazione” dall’assemblea, per la qualità del lavoro svolto e le capacità dimostrate.
Lavoreremo a fondo, con il nostro consigliere Stefano Petrella e tutto il gruppo, perla ricomposizione delle forze progressiste, partendo dai territori e dalle istanze dellasocietà civile, con l’obiettivo di costruire un’alternativa credibile ad un centrodestra chepotrebbe mostrare la sua inadeguatezza.
Infine, nel fare gli auguri di buon lavoro al nuovo Sindaco Emanuele Pepa e alla suagiunta, cogliamo l’occasione per ricordare che l’isola pedonale estiva serale è ormai una“istituzione” a Recanati: la apprezzano i bambini e le bambine (per le quali, per inciso, èsparita la delega assessorile creata dalla precedente amministrazione), le famiglie, lecittadine ed i cittadini, le attività commerciali. Sospenderla o ridimensionarla fortemente (circolano voci in tal senso), in favore del “ritorno delle auto in piazza” contenuto nel programma elettorale della coalizione vincente, significherebbe tornare indietro non di vent’anni – come pure segnala in parte la composizione della giunta – ma addirittura di quaranta!
L’Assemblea di Recanati Insieme
14 commenti
che pena! non riuscite a sopportare la scoppola! che pena!
ancora non avete capito che avete perso proprio per L’ISOLA PEDONALE! Che nessuno voleva, tranne voi, capaci di mettere anche un semaforo al Duomo per andare a comprare le patate!
Oggi Pepa ha riaperto il comune il sabato, finalmente gli operai non dovranno prendersi i permessi per andare in comune.
In 15 anni non siete riusciti a costruire una scuola, quando la regione smantellava l’ospedale siete stati in silenzio, avete cacciato Fiordomo a pochi mesi dal voto, poi ci avete fatto l’accordo al ballottaggio… altro che onda lunga del centrodestra nazionale.
Peccato che gli uffici erano e resteranno chiusi, c’era solo Pepa!
Per vincere ci sarebbe stato bisogno di una coalizione LARGA e coesa. fatevi una domanda e datevi una risposta.
Fare dei passi indietro non sempre si rivelano delle scelte sbagliate
Per vincere bisognava farsi la domanda fatidica: ma abbiamo accontentato proprio tutti tutti i cittadini o solo una minima parte di essi? Altrimenti non si spiega perché al primo turno Bravi non abbia guadagnato neanche un terzo dei voti a disposizione. Ridicoli.
Non avete capito neanche perché avete perso.
Non è solo una questione di onda lunga della destra. Non siete coesi tra di voi, come potevate pensare di rendere coeso il centro sinistra?
caro Anonimo, la domanda fatidica che lei pone è corretta, cercheremo sicuramente una risposta.
Ma definirci RIDICOLI mi sembra ingeneroso, non per me ma per i tanti ragazzi e ragazze che si sono impegnati tanto per una città migliore.
Le scuse sarebbero ben accette, in mancanza la saluto egualmente con cordialità.
Paolo Pierini, io non mi nascondo nell’anonimato.
Pierini… non accetti critiche e non ammetti sconfitta. Riguardo ai “ragazzi” , ne avete fatto come al solito ” carne da macello”. Voi senatori dovreste chiedere loro scusa!
Non capisco questi commenti anonimi, non sono credibili…
state sereni, prendetevi qualche svago, pensate ad altro, per i prossimi 40 anni saranno altri ad amministrare Recanati
non avete ancora capito che il vostro candidato ha perso perché era moscio e in questi 5 anni ha addormentato tutti. Chiedete perché quando un cittadino chiedeva udienza lui non lo riceveva o perché dire sempre di sì alle richieste se poi non si vuole dare seguito. I cittadini non si fanno prendere in giro e lo hanno punito.
Ma a te non ti ha ricevuto?
ahahhahahhhaha…ma fateci il piacere tutti va…
senza fiordomo non siete nessuno mettetelo in mente….ahahhhahahah