Kammerfestival: dopo il successo del concerto inaugurale con l’ensemble Namaste clarinetti e percussioni di Domenica 23 giugno al via il 2° appuntamento Giovedi 4 luglio ore 19.00 presso Cortile Palazzo Massucci, Via Roma. Un’atmosfera quasi celestiale caratterizza questo concerto del Duo String Crossed, formato da due artiste di calibro interanzionale Chiara Franceschini (violino) e MariaChiara Fiorucci (arpa) con un interessante programma di musica intitolato: “Le Fils des Étoiles”.
Luigi Maurizio Tedeschi (1867 – 1944) – Elegia per Arpa e Violoncello (o Violino), Op. 22 (1938); Toru Takemitsu (1930 – 1996) – Le Fils des Étoiles per flauto e arpa (1975) su La Vocation di Erik Satie, versione per violino e arpa; Gioachino Rossini (1792 – 1868) – Andante e Tema con Variazioni per Arpa e Violino (1820) sull’aria Di tanti palpiti da Tancredi; Kaija Saariaho (1952 – 2023) – Nocturne for Solo Violin (1994); Michio Miyagi (1894 – 1956) – Haru no Umi (Il mare in primavera) per koto e shakuhachi (1929), versione per arpa e violino; Nino Rota (1911 – 1979) – Sarabanda e Toccata per arpa (1945); John Cage (1912 – 1992) – Six Melodies for Violin and Keyboard (Piano) (1950), versione per violino e arpa; Camille Saint-Saëns (1835 – 1921) – Fantaisie pour Violon et Harpe, Op. 124 (1907)
Chiara Franceschini si è diplomata in violino con lode a diciassette anni presso il Conservatorio di Musica di Perugia, e perfezionata con Felice Cusano presso la Scuola di Musica di Fiesole e successivamente presso la Musikhochschule Münster (Germania); vincitrice nel 2015 del concorso “Musik von heute” con musiche di John Cage ed Erkki-Sven Tüür (alla presenza del compositore) come primo violino di un quartetto d’archi, ha partecipato all’International Ensemble Modern Academy 2017 nell’ambito del Festival Klangspuren Schwaz (Austria), con Sofia Gubaidulina come compositrice in residenza, così come alla Lucerne Festival Academy 2018 e 2019 e al Lucerne Festival Alumni, con i quali si è esibita alla Berliner Philharmonie, alla Elbphilharmonie di Amburgo e alla Philharmonie de Paris sotto la direzione di Matthias Pintscher, Péter Eötvös, Simon Rattle, George Benjamin e Riccardo Chailly.
MariaChiara Fiorucci collabora in veste di solista e orchestrale con importanti istituzioni concertistiche, tra cui Icarus Ensemble, Nabla Ensemble, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra Sinfonica di Roma, Seoul Central Symphony Orchestra, Moscow Symphony Orchestra, con le quali si è esibita sotto la direzione di illustri maestri, tra cui Peter Tiboris, Farhads Stade, Carlo Palleschi, Ennio Morricone, Nicola Piovani. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Croazia, Francia, Austria, Thailandia e Stati Uniti), esibendosi in prestigiose sale, come Thailand Cultural Center – Bangkok, Goldener Saal – Musikverein di Vienna, Stefaniensaal – Graz e Universitätsaula – Mozarteum di Salisburgo e Symphony Space Hall di New York. Arpista eclettica, recentemente si è esibita al festival Umbria Jazz con Fabrizio Bosso e Paolo Fresu.
In caso di maltempo il concerto si svolgerà presso Auditorium Centro Mondiale della poesia e della cultura “G.Leopardi”.
Fine luglio, mercoledi 24 e domenica 28, appuntamenti dedicati, come da tradizione, agli allievi della Royal College of Music di Londra con cui la Civica Scuola di Musica B.Gigli conduce una collaborazione ormai ventennale ospitando i Seminari Internazionali di interpretazione. Sabato 31 agosto appuntamento con l’etno-music-world: “Nostos Duo” con Massimo Valentini al sax e Marta Celli all’arpa celtica presso Ninfeo di Palazzo Bettini in via Falleroni in collaborazione con la Fondazione “A. Bettini”. Si conclude Venerdi 13 settembre alla Cattedrale di S.Flaviano con una rarità: i concerti per corno di W.A.Mozart con il quartetto B.Gigli e Paolo Valeriani, corno dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.
Kammerfestival è organizzato dal Comune di Recanati Assessorato alla Cultura e dalla Civica Scuola di Musica B.Gigli.
Ingresso libero.