L’atleta recanatese, già azzurro ai Giochi Olimpici di Londra 2021 sul Finn, ha conquistato ieri pomeriggio a Cala Galera (Grosseto) il titolo continentale come tattico di “Wanderlust”, armato e timonato da Sofia Giondi (YC Rimini), anche lei con alle spalle anni di maglia azzurra nelle derive olimpiche.
Un titolo che, per Filippo, si unisce alla medaglia d’oro del Campionato Italiano J70, conquistato un anno fa a Lerici, e all’altro titolo europeo nella classe RS21, ottenuto due anni fa nel segmento Corinthian.
Gran finale al cardiopalma al Campionato Europeo J/70 di Cala Galera: dopo qualche ora di attesa a terra per mancanza di vento, la flotta di quasi novanta barche da oltre venti paesi del mondo ha completato l’undicesima ed ultima prova della serie, fondamentale per determinare gli equilibri della classifica che fino a ieri aveva vissuto un turbinio di stravolgimenti ed emozioni.
Il campo di regata dell’Argentario sorride a Joel Ronning e alla sua Catapult: l’equipaggio Americano è riuscito a conquistare la vetta del ranking nell’Europeo di Cala Galera, lasciandosi alle spalle il Brasiliano Ocean Pact, in ritardo di soli 6 punti, e i connazionali di Good To Go, che conquistano la medaglia di bronzo.
Da regolamento della Classe J/70, tuttavia, il titolo di Campione Europeo deve essere assegnato ad un equipaggio portabandiera di una nazione del continente: così, a venire incoronata come Campionessa Europea J/70 2024 è Wanderlust di Sofia Giondi, con a bordo Matteo Morellina, Luca Tubaro e Filippo Baldassari. Quarta nella classifica generale, Wanderlust ha centrato una vittoria entusiasmante grazie a uno degli equipaggi più giovani della flotta che, negli ultimi anni, con determinazione e costanza, ha iniziato a dire la sua anche tra i tanti professionisti che affollano il circuito promosso da J/70 Italian Class, vincendo anche il titolo di Campione Italiano nel 2023.
“Un’emozione unica, mi mancano le parole – ha dichiarato Sofia Giondi appena tagliato l’arrivo dell’ultima regata, aggiungendo – Voglio ringraziare il mio equipaggio per il clima straordinario che è riuscito a creare a bordo, ogni sera tornavamo a casa increduli della nostra posizione in classifica, ma con concentrazione abbiamo affrontato ogni prova di questo Campionato lungo e complicato. Un ringraziamento anche a chi ci ha seguito da lontano, siete stati in tanti, grazie!”.
Wanderlust ha fatto incetta di premi, mettendo il sigillo anche sul titolo Europeo Corinthian, riservato ai non professionisti, e nella divisione riservata alle skipper di sesso femminile.
In dieci anni di attività della Classe J/70 a livello globale, è la sesta volta che un equipaggio Italiano conquista il massimo alloro europeo. Prima di Wanderlust, si erano celebrati i successi di Luca Domenici, Claudia Rossi (tre volte Campionessa Europea) e Alberto Rossi.
Nel podio Corinthian, Wanderlust è seguita da Jeepster (GBR) e Marnatura (ESP). Il premio al miglior equipaggio giovanile “Young Crew” è andato a Bulla – Yacht Club Italiano (ITA). Why Not #CAIM (ITA) si è aggiudicato il premio nella divisione Mixed Plus, mentre War Canoe (USA) è stato premiato per la categoria One Pro.
Chiuso il sipario sul main event di stagione, l’attenzione di J/70 Italian Class torna sul circuito nazionale J/70 Cup. Il prossimo appuntamento è a Riva del Garda, dal 28 al 30 giugno, una delle location che da sempre richiama un gran numero di equipaggi da tutta Europa.
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Complimenti!