Sono ore frenetiche di lavoro della Digos per identificare il gruppo che domenica sera ha aggredito i pullman della Recanatese di ritorno da Pesaro dove aveva subito l’amara sconfitta con la Vis. Sembra, infatti, che sia stata già identificata l’identità di uno degli ultras che domenica sera ha preso a sassate e fumogeni uno dei 4 pullman della squadra recanatese che trasportava ragazzini e famiglie, 53 passeggeri e l’autista.
Gli inquirenti hanno l’elenco dei diffidati ed è da quello che sono partiti per procedere all’identificazione attraverso controlli incrociati su dove fossero gli stessi all’ora dell’agguato. In tutto, secondo le prime ricostruzioni, i responsabili sarebbero tre con in testa il cappuccio nero della felpa, e avrebbero fatto parte di un gruppetto di dieci che aspettava i recanatesi appostati da una collinetta adiacente che avevano raggiunto attraverso una strada laterale che costeggia la rete autostradale. Gli inquirenti sono vicinissimi all’identificazione di tutti i responsabili grazie alle testimonianze e alle telecamere, ma anche passando al setaccio le chat e i messaggi scambiati sui siti e sui canali social.
Quanto ai possibili reati penali si parla di danneggiamento e getto pericoloso di cose.
1 commento
SIAMO IN ITALIA E TUTTI POSSONO FARE CIO’ CHE VOGLIONO ,IL MOTIVO ? TANTO QUANDO VENGONO SCOPERTI NON GLI FANNO UN BEL NIENTE ,SE CI FOSSERO PENE PIU’ SEVERE FORSE QUALCOSA POTREBBE CAMBIARE.