L’intervento di riqualificazione dell’area Scossicci presentato dalla Fondazione Opere Laiche Lauretane e Casa Hermes è rientrato tra le 3 realtà finaliste del ‘Premio Finanza e Territorio Marche’ Azimut, per la sezione sociale. Una prestigiosa conferma per la Fondazione lauretana, il cui progetto ha superato la selezione tra altri 58 provenienti dall’intera regione, a dimostrazione della validità dell’iniziativa che prevede una complessiva riconversione dell’area rurale in zona Scossicci di Porto Recanati (circa 320 ettari) attraverso la realizzazione di aree destinate alla socialità, all’inclusione e al contatto con la natura, oltre che attraverso una importante opera di piantumazione che porterà all’aumento della biodiversità e ad un’ombreggiatura in grado di contenere la temperatura dell’asfalto, così da rendere il complesso più fruibile per passeggiate ed attività di vario tipo. Previste anche la realizzazione di aree per il birdwatching e piste ciclabili.
Venerdì scorso (17 maggio, ndr), la serata di premiazione presso la sala convegni della Garofoli Group, dove il progetto della Fondazione Opere Laiche è entrato nella terna dei finalisti insieme alla Fondazione Balducci Rossi e la Cooperativa Sociale Frolla, quest’ultima poi risultata la vincitrice finale. ‘Siamo davvero lieti ed onorati di essere arrivati al termine di questa selezione da parte di una realtà prestigiosa come Azimut – ha dichiarato Federico Guazzaroni, Presidente della Fondazione Opere Laiche Lauretane e Casa Hermes a margine della serata – condividendo questo momento con realtà di primissimo piano nei vari settori di riferimento. Ci congratuliamo per l’importante riconoscimento con Frolla, cooperativa molto interessante con la quale abbiamo anche attivato sinergie. Essere arrivati fin qui è per noi una conferma dell’apprezzamento che la futura riqualificazione dell’Area Scossicci sta già riscuotendo: è un progetto ambizioso a cui teniamo molto, nella convinzione che attraverso la bellezza e la tutela ambientale si possa creare beneficio per tutta la collettività’.