Alberto Palmieri, ai microfoni di Radio Erre, spiega la sua scelta di sostenere, in questa campagna elettorale, il Progetto Civico che candida Francesco Fiordomo a sindaco.
Illustra anche i tanti interventi realizzati per la zona di Sambucheto dove lui risiedeva un tempo.
13 commenti
ma come? e le foto abbracciato con Trucchia? non le cancelli? La lega ringrazia. Non eri degno.
Grande Alberto e forza Francesco !
1) non esiste solo Sambucheto, un amministratore lo è di tutta la città e dovrebbe illustrare proposte per tutta la popolazione che andrà a rappresentare
C’e’ una squadra per questo, con rappresentanti su tutti i quartieri, ognuno con le proprie esperienze da il proprio contributo, io faccio quello che posso per quello che conosco, se un residente di un’altro quartiere si rivolgera’ a me per portare le proprie istanze in Amministrazione non mi tirero’ indietro. Saluti
credevo un politico dovesse avere una visione d’insieme
In 15 anni con Fiordomo e Bravi hanno portato avanti solo i loro personalismi, conosco e so di molti che sono andati in comune a farsi ricevere esponendo le proprie lamentele e istanze, non sono stati
nemmeno ascoltati.
Ancora propagande su radio Fiordomo!
E il delirio Fiordomo continua…
La parola “civico” vicino a una lista per me suona sempre di inganno, una trovata di marketing come quando si mette “nuovo” nella pubblicità di un prodotto. Civico non vuol dire niente, poichè tutti gli amministratori amministrano la loro città e non la provincia o la regione. Fare il bene di Recanati … perchè gli altri cosa prevedono di fare, quello di Macerata? Nè si può amministrare senza tener conto di cosa sia bene per la propria provincia o regione o nazione, chiusi un una stanza senza finestre
Forza Emanuele Pepa!!!!
Ma costui l’altra volta era candidato nella lista della Lega a sostegno del candidato sindaco centrodestra Simonacci, qui di nuovo siamo in presenza di un’altro camaleontico voltagabbana trasformista nel più inaffidabile tetro stile Luca Marconi e Massimiliano Grufi.
Sono Guarito😉
No non credo guarito, farsi prendere dal delirio del fenomeno mediatico recanatese “fiordomo”
è malattia assai più contagiosa del covid.
Comunque, era simpatico quando stava nella lista della Lega, adesso non più.
Soltanto saltatori di poltrone !
Della città e cittadini no je po’ fregà de meno.