Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio espletata dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, verso le ore 3.00 di ieri, 8 maggio, la “Volante” in Via Martiri delle Foibe ha proceduto al controllo di un’autovettura a bordo della quale viaggiavano due individui, un 29enne che era alla guida e un 43enne entrambi di origini tunisina. Entrambi risultavano sprovvisti di documenti di identificazione e non erano in grado di dare giustificazioni in merito. Inoltre, il 29enne, che era alla guida dell’auto, risultava sprovvisto anche della patente di guida poiché sospesa per infrazioni al codice della strada commesse tempo prima.
Pertanto, i due uomini, ai fini della loro identificazione sono stati accompagnati in Questura dove venivano espletati ulteriori accertamenti a seguito dei quali emergeva il coinvolgimento del 29enne nella permanenza illegale nel territorio dello Stato dell’altro soggetto risultato clandestino sul territorio italiano. Infatti, nei confronti del 29enne, gravato da svariati pregiudizi di Polizia anche per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, veniva effettuata una perquisizione presso la propria abitazione, a seguito della quale veniva rinvenuto il passaporto dell’altro cittadino tunisino che risultava aver preso alloggio presso la predetta abitazione.
Pertanto, alla luce delle risultanze degli accertamenti svolti, il cittadino tunisino 29enne è stato deferito all’A.G. per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina mentre per l’altro soggetto, clandestino sul territorio nazionale che risulta aver fatto ingresso nel mese di gennaio scorso, il Questore ha chiesto il provvedimento di espulsione al Prefetto e dopo la notifica è stato accompagnato presso il centro per rimpatri di Ponte Galeria (RM) da dove verrà rimpatriato in Tunisia.