nota di Ettore Pelati, coordinatore di Fratelli d’Italia Recanati
Ieri sera si è tenuto l’ultimo Consiglio comunale di questa legislatura. Una legislatura in cui molto spesso i nostri Consiglieri, Pierluca Trucchia e Simone Simonacci sono stati centrali non solo per la loro partecipazione alla dialettica politica e amministrativa ma anche per aver permesso il corretto svolgimento dell’attività consiliare garantendo più volte il numero legale, come giustamente riconosciuto proprio ieri sera dal Vicesindaco.
Tante volte avremmo potuto alzarci e andarcene, tante volte avremmo potuto approfittare politicamente della spaccatura di questa maggioranza per evidenziare il peso dei personalismi, degli egoismi di cui è sempre stata vittima, e quindi della totale mancanza di rispetto per la città ed i Recanatesi.
Soprattutto in questi ultimi mesi la candidatura a sindaco dell’ormai ex Assessore ai Lavori Pubblici Fiordomo con le conseguenti lotte intestine alla Giunta e alla maggioranza, la riconsegna delle deleghe e, ancora, le frecciatine a mezzo stampa e social, le assenze strategiche nelle Commissioni e nei Consigli hanno dato vita ad un vero e proprio circo cui noi abbiamo deciso di non partecipare.
Siamo rimasti ai nostri posti e l’abbiamo fatto con orgoglio perché non è creando problemi alla città che si fa politica: non sulle spalle dei cittadini, ma al loro fianco, questo è il principio che ha ispirato l’operato del Gruppo consiliare, il mio in veste di Coordinatore, quello di Riccardo Ficara Pigini e di tutto il resto del circolo cittadino di Fratelli d’Italia Recanati in questi 5 anni.
Chiudiamo così come abbiamo iniziato: a testa alta e con l’animo tranquillo e sereno di chi ha fatto, fino alla fine, il proprio dovere.
20 commenti
Impegno…PAROLA GROSSA!!!
Io all’ex candidato sindaco di centrodestra non l’ho mai sentito parlare in radio di problematiche inerenti alla città!!!
Piuttosto lo vedo uscire sotto elezioni come un pò fanno le lumache quando piove!
Le lumache cercano il cibo mentre qualcuno i VOTI!!
AHAHAHAHAHAHAH!!
sicuramente non c’era molto di strettamente politico nel presupposto della spaccatura della maggioranza consigliare.Me ne dispiace profondamente e non rinuncio alla speranza di qualche auspicabile ravvedimento,in quanto sono convinto che abbiamo gran bisogno di un ritorno di una politica seria,responsabile,capace di centrare i problemi odierni sempre più complessi di un mondo in trasformazione epocale,che può concludersi in nuove immani tragedie.
Filibon Pistolotto interviene senza conoscere gli argomenti. Butta li’ un po’ di frasi fatte e crede di essere capito.
Anonimo delle 21.42, lei che si permette di criticare Filibon pistolotto che invece mette nome e cognome, ha presente il significato di civiltà, educazione, informazione, un minimo di cultura che lei e la maggior parte di voi che fate parte della destra non avete? Se lei non comprende quel che scrive Bonfili, ha qualche problema di comprensione. Andate a scuola che ne avete bisogno.
Si diverte così, si sente intelligente, non vale la pena…
caro anonimo ( tanto per essere in linea ),importante venir capito da chi deve capire.
E cioè chi ti dovrebbe capire? conti alla mano secondo gli ultimi giri elettorali quelli che ancora si sforzano di capirti saranno 4 gatti,quindi parli a vanvera o arzigogoli concetti che oltre a non avere un fine non sono nemmeno più appetibili nel 2024.
come chiaramente confermi,ognuno è libero di scrivere le coglionerie che vuole.
A ruoli invertiti, vi avrebbero rovinato!
Spero possiate arrivare in maggioranza, poi vi pentirete del vostro senso di responsabilità, delle vostre teste alte!
Se anche questa volta perderete per 29 voti, ricordatevi di non ripetere lo stesso errore. Il nemico va sconfitto, non aiutato e capito.
Faccio presente ai lor signori che 5 anni fa nessuno dei due consiglieri comunali fu eletto in quota FdI. Simonacci entrò perchè candidato sindaco, Trucchia perchè eletto nelle liste della Lega.
TOP…TOP…TOP!!!
AHAHAHAHAHAHAH!!
Che fanno come un mazzo di carte?
complici. senza scuse. complici e colpevoli.
purtroppo è un po’ vero, come vero che a parti invertite questi non vi avrebbereo “scambiato la cortesia” per dirla con de Andre’
svegliaaaaaaaaaaaa
Appunto, date le quote risicate con cui vincono quelli di sinistra a Recanati solo 29 voti in più, questa volta non succeda più come in quella precedente, altrimenti se succederà ancora di nuovo si faccia riconteggi e riconteggi, ricorsi su ricorsi al costo di ritrovarsi con il commissario prefettizio che sarebbe il male minore per il Comune. Questo appello vale per Emanuele Pepa e il suo entourage naturalmente, sia ben chiaro.
Un elettore.
Si facciano, non si faccia, elettore senza grammatica.
Raccomando a Pepa e al suo entourage, che nel caso gli avversari vincano con le quote risicate come nella volta precedente con i soli 29 voti in più, se succederà ancora di nuovo si faccia riconteggi delle schede e nel caso si faccia ricorsi, questo è l’importante.
La grammatica in questo momento non è cosi importante, la grammatica non interessa.
Va bene, sembra che la grammatica non ti intesessi. Vogliamo parlare della punteggiatura? Il ricorso dovrebbe farlo la scuola che hai frequentato per toglierti la licenza elementare.
Rinnovo ancora la mia raccomandazione ed insisto con l’appello a Pepa e al suo entourage, non si faccia bleffare da vittorie a quote risicate avversarie,
i quali avversari senza vittoria risicata, se vogliono si potranno poi affogare di rabbia nella grammatica e punteggiatura.
Dopo tanta retorica rivendicazione, alla fine dei conti voi con chi vi buttate questa volta e con che programma concreto?
quanto buonismo……… se vincerete non aspettatevi che gli altri ricordino il vostro generoso gesto e non pensate che così facendo avete acquisito ulteriori voti.
Inizio ad avere nostalgia della vecchia politica recanatese e sono convinto che l’opposizione va fatta correttamente ed in modo duro.
Non esiste l’opposizione costruttiva in quanto equivale all’inciucio