La Recanatese trova nell’uovo di Pasqua un punticino che interrompe un lungo digiuno lontano dal Tubaldi. 0 a 0 la trasferta giocata a Pineto dopo novanta minuti di sofferenza nei quali sono state decisive le parate di Meli. Il numero uno dei leopardiani è riuscito a neutralizzare un rigore di Volpicelli al quarto d’ora di gioco, opponendosi poi nel finale ad alcuni tentativi degli abruzzesi che cercavano un successo per alimentare il sogno play off. Contestato il penalty concesso ai padroni di casa dall’arbitro Andreano che tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo è stato costretto a lasciare il campo per un’infortunio, sostituito dal quarto uomo Valentini.
Primo punto in trasferta nella gestione Filippi che in precedenza aveva collezionato quattro sconfitte in altrettanti incontri lontano dal Tubaldi. Un segno X che consente alla Recanatese di lasciare il terz’ultimo posto alla Vis Pesaro che è stata sconfitta in casa dalla Lucchese.
A quattro giornate dalla fine della stagione Sbaffo e compagni sono ancora in gioco per conquistare la salvezza diretta che attualmente potrebbe essere garantito anche dal quint’ultimo posto occupato dall’Ancona. Due i punti che la separano dai dorici, tre dalla Spal dopo lo 0 a 0 odierno al Del Conero. Il punto conquistato su un campo ostico come quello di Pineto, malgrado sia stato strappato con le unghie e con i denti, infonde un pizzico di ottimismo in vista del rush finale che comincia domenica prossima quando al Tubaldi arriverà la Carrarese terza in classifica.
Successivamente si andrà a Cesena dove i bianconeri hanno festeggiato proprio oggi il ritorno in B. Seguirà la gara interna con il Gubbio e si chiuderà con la trasferta di Chiavari contro la Virtus Entella.
M.N
2 commenti
“FORZA ROMA”!!!
Alla fine di questa stagione, salva o no, bisogna dare nuovo stimolo alla società ripartendo dal basso.
Iniziare una nuova politica societaria per quanto riguarda il settore giovanile, oggi molto indietro rispetto alle altre realtà della ns zona, che anche se “dilettantistiche”, hanno un’organizzazione del settore giovanile migliore rispetto alla Recanatese.
Purtroppo, secondo me, chi è alla guida di questo settore non è in grado di gestire tutto questo per la sua incapacità, eticamente scorretto e poca serietà che negli anni hanno portato solo malumore.
Mi chiedo come mai ancora la dirigenza non abbia capito questa situazione di malessere che circonda il settore giovanile.
Sono i ragazzi il futuro di ogni società sportiva e no, stimoliamoli e mettiamoli in condizioni di lavorare serenamente e le cose, anche se a medio/lungo termine, cambieranno, purtroppo oggi nella Recanatese non è così.