Di Maura Nardi
Impalpabile in trasferta e micidiale in casa, la Recanatese batte l’Ancona 2 a 0 e torna a sperare nella salvezza diretta quando mancano cinque giornate alla fine del campionato. Pelamatti e Carpani hanno confezionato tre punti fondamentali in quello che si presentava come uno scontro diretto, con i dorici giunti al Tubaldi con quattro punti di vantaggio e a caccia di un successo che li avrebbe proiettati fuori dalla griglia play out. Con questi tre punti Sbaffo e compagni accorciano su una diretta concorrente ma sopratutto rosicchiano qualche punto d’oro nei confronti della zona franca che non è lontanissima alla luce del contemporaneo pareggio della Spal.
Infallibile il cammino dei leopardiani all’ombra del colle, sotto la guida di mister Filippi che fa tre su tre dopo le vittorie contro Vis Pesaro e Pescara. Un cammino importante che però fa aumentare un pizzico di rammarico per le opache prestazioni fornite nelle ultime trasferte, in particolare quelle di Vercelli e Olbia dove si doveva e poteva fare qualcosa di più. Rammarico a parte i recanatesi hanno ribadito che ci sono anche loro nella corsa per la permanenza in serie C. Vittoria ineccepibile ma agevolata dalla doppia espulsione dell’Ancona che ha giocato tutto il secondo tempo in nove, anche se il gol di Pelamatti è arrivato quando si era ancora undici contro undici. L’ex terzino della Torres arrivato a gennaio è andato a segno esattamente a dieci minuti dalla fine del primo tempo quando ha gonfiato la rete dopo una bella azione innescata da capitan Sbaffo. Prima del vantaggio leopardiano ci aveva provato Sbaffo ma anche l’Ancona si era fatta viva con Spagnoli su cui è stato bravo Meli. Poco prima del duplice fischio un fallo di mano di Clemente già ammonito gli costa il rosso. Ospiti in 10 e Recanatese che va vicina al raddoppio con Carpani ma Perucchini e la traversa gli dicono di no.
Ripresa che si apre con l’ex Giampaolo in campo nelle file dell’Ancona. Ma è ancora la Recanatese a rendersi minacciosa con Lipari che non finalizza un bell’invito di un ispiratissimo Sbaffo. Pochi minuti dopo un’ingenuità di Cioffi costa il secondo rosso all’Ancona. La strada verso la vittoria è spianata ma è necessario trovare il raddoppio. Il portiere dei dorici chiude la saracinesca e c’è anche la seconda traversa di giornata, questa volta colpita da Melchiorri. Ma il gol è nell’aria e arriva con Carpani che mette il sigillo sul successo segnando il suo ottavo centro stagionale. Negli ultimi minuti il terzo gol è sfiorato dai neo entrati Mazzia e Fiorini. Ma è più che sufficiente così. La Recanatese continua a sperare, anche se adesso è necessario cambiare marcia in trasferta a partire dalla prossima in calendario tra sette giorni con il Pineto. Dopo aver celebrato nel migliore dei modi l’arrivo della primavera, si spera di fare altrettanto con le imminenti festività pasquali.
foto di Max Serenelli
2 commenti
“FORZA ROMA”!!!
Alla fine di questa stagione, salva o no, bisogna dare nuovo stimolo alla società ripartendo dal basso.
Iniziare una nuova politica societaria per quanto riguarda il settore giovanile, oggi molto indietro rispetto alle altre realtà della ns zona, che anche se “dilettantistiche”, hanno un’organizzazione del settore giovanile migliore rispetto alla Recanatese.
Purtroppo, secondo me, chi è alla guida di questo settore non è in grado di gestire tutto questo per la sua incapacità, eticamente scorretto e poca serietà che negli anni hanno portato solo malumore.
Mi chiedo come mai ancora la dirigenza non abbia capito questa situazione di malessere che circonda il settore giovanile.
Sono i ragazzi il futuro di ogni società sportiva e no, stimoliamoli e mettiamoli in condizioni di lavorare serenamente e le cose, anche se a medio/lungo termine, cambieranno, purtroppo oggi alla Recanatese non è così.