“La storia – dice Franco Battaglia – si scrive sui documenti e i governi si valutano sulle leggi da essi promulgate e fatte rispettare”.
Introduce così il suo intervento a radio Erre per spiegare come sia nata e si sia sviluppata la guerra fa Russia ed Ucraina.
Le leggi sono quelle che Poroshenko, presidente dell’Ucraina, promulgò il 25 aprile del 2019 e con le quali si dava attuazione pratica a quanto recita la costituzione ucraina che riconosce come unica lingua ufficiale l’ucraino da utilizzare su tutto il territorio nazionale non dando al 40% della sua popolazione russofona alcun diritto di parlare la propria lingua.
Poroshenko discrimina i russofoni scatenando un conflitto fratricida.
Il Prof. Franco Battaglia analizza questo aspetto, che è alla base del conflitto in atto, e propone la fine della guerra attraverso un armistizio.
1 commento
oggi,purtroppo,quello che maggiormente,se non esclusivamente,stimola i nostri comportamenti è il fattore economico,rendendo di fatto,contro ogni apparenza,molto più arida la nostra esistenza.Ma la pancia ha relegato in un cantuccio il cervello.