nota della Funzione Pubblica – Cgil di Macerata
Nell’incontro con la direzione richiesto da FP-CGIL del 26/2/24 si sono affrontate diverse tematiche.
In ordine:
In primis la criticità relativa alla Farmacia dell’istituto Santo Stefano, nella quale nonostante il confronto tra le parti, sembrano perpetuare continui atteggiamenti lontani dalla normale comunicazione civile tra dipendenti della stesso servizio, amplificati anche dalla carenza di personale di almeno 1 unità mai sostituita. Siamo in attesa di assunzioni da parte dell’ente, nonché del ripristino delle corrette relazioni tra gli operatori.
Seconda questione all’odg è stata turnistica dei portieri, i quali hanno maturato un plus orario con picchi intorno alle 200 ore. Le OO.SS. hanno presentato la loro proposta unitariamente, in attesa di conoscere il parere dell’azienda per l’eventuale attuazione. Ad oggi non è pervenuto nessun riscontro chiaro che risponda alla nostra proposta, ragion per cui riteniamo pericoloso quanto irrispettoso dei lavoratori sottoscrivere un accordo che prevede la conclusione “anzitempo” della nuova turnistica, appunto non condivisa affatto dai portieri.
Sulla turnazione del portierato l’azienda intende imporre una turnazione unilateralmente senza dare la possibilità ai portieri di coprire eventuali assenze, se non rientrando a lavoro sul “sacrosanto giorno di riposo”, anche se la FP-CGIL aveva presentato un turno alternativo che già prevedeva nella settimana una copertura per le assenze.
Altro tema affrontato all’odg il recupero dei festivi nel giorno di astensione per i fisioterapisti.
Questo punto è stato affrontato ampiamente all’incontro, ma non viene inserito nel verbale della seduta del 26 febbraio, semplicemente perché l’azienda sostiene che l’ accordo che ha firmato con FP CGIL, CISL FP UIL FPL il 22/11/2021 riguardante il recupero dei festivi per i fisioterapisti, non è valido !!
La sola FP CGIL si è dichiarata contraria ed incredula da un atteggiamento incomprensibile, ed intende riproporre al tavolo la questione.
Vorremmo ricordare che sia la FP CGIL che la CISL FP in un articolo di Cronache Maceratesi del 7/10/2022 sostenevano : “Per il personale operante con turni che prevedono il servizio da lunedì a venerdì con turni svolti anche il sabato sarà considerato turnista con orario plurisettimanale e di conseguenza maturerà un credito orario che sarà conteggiato come festività”.
Sempre lo stesso giorno la UIL-FP replicava sostenendo “La Uil-Fpl esprime inoltre piena soddisfazione per essersi vista riconoscere le richieste del diritto per i lavoratori a recuperare le festività ricadenti nei sabati non lavorativi, nel caso in cui ci si trovi ad operare su turni con sabati alterni”
https://www.cronachemaceratesi.it/2022/10/07/santo-stefano-accordo-storico-miglioramenti-per-tutti-i-lavoratori/1682402/
https://www.cronachemaceratesi.it/2022/10/07/accordo-sul-santo-stefano-decisiva-la-posizione-della-uil-fpl-ora-pensiamo-al-resto-delle-marche/1682623/
E’ stato sufficiente ascoltare la direzione Kos odierna (piuttosto lontana nei modi e nei contenuti dalle precedenti gestioni) sostenere che non se ne fa nulla di questo accordo, e la Uil in primis accodarsi, contraddicendo se stessa con affermazioni del tipo: “bisogna fare attenzione quando si sottoscrivono gli accordi”, malgrado appena un anno e mezzo prima aveva rivendicato questo accordo come una grande conquista sindacale e quindi dei lavoratori come da articoli sopracitati!! Memoria corta.
In riferimento all’articolo apparso su Cronache Maceratesi il 6/3/24 nel quale si fa riferimento all’accordo firmato da altre sigle sindacali, la FP-CGIL al momento non ha potuto sottoscrivere questo accordo, e ritiene di specificare le motivazioni.
Premettendo che la non esclusività dei fisioterapisti nei confronti dell’azienda è una rivendicazione storica della
FP CGIL , abbiamo apprezzato l’ apertura del confronto, ma dopo un attenta analisi del testo dell’ accordo, la specifica stesura presenta non pochi vincoli ai quali si devono attenere i fisioterapisti per poter svolgere questa attività extra moenia, i quali hanno già espresso forti dubbi al riguardo.
Crediamo che l’accordo vada elaborato in forma decisamente più leggera e permissiva, anche in virtù di un eventuale estensione successiva oltre il perimetro dell’ Istituto Santo Stefano dopo la sperimentazione.
In ultimo segnaliamo il mancato rispetto dell’ultimo accordo ratificato in data 19 dicembre 2023, attinente lo smaltimento ferie in via esclusiva e temporanea. Come citato espressamente, “la richiesta di monetizzazione del periodo ferie eccedente le 4 settimane annuali (non monetizzabili) previste dall’ art. 10 legge 66/2003 entro il 31 marzo 2024”
Invitiamo tutti i lavoratori a fare attenzione , e non sottoscrivere piani di smaltimento che intacchino oltre alle eccedenze, anche le blindatissime 4 settimane annuali che NON DEVONO ESSERE MONETIZZATE bensì fruite.
Porto Potenza Picena, li 7 marzo 2024
FP CGIL – CESARE MENGHINI