Cari concittadini, Montefano è sempre stato un Paese legato all’agricoltura. Oltre a una realtà economica e sociale questa caratteristica ha rappresentato nei secoli un patrimonio di tradizioni e valori che oggi, noi di “Montefano Domani”, riteniamo sia importante riscoprire.
La società agricola è anche identità e cultura: la proverbiale saggezza e bonomia delle nostre genti, tra solchi, filari e vita dell’aia, è una ricchezza che va ricordata e tutelata.
“Montefano Domani” vorrebbe che le attività intraprese sulle nostre campagne fossero valorizzate e promosse anche all’esterno. E un pensiero particolare va alle produzioni di viticultura e ulivicultura che tante soddisfazioni ci hanno sempre riservato.
Viva i nostri vini, viva i nostri oli extra-vergine, viva tutti i prodotti della nostra terra!
Considerando i grandissimi successi ottenuti negli anni dalla Festa dei “Sapori d’Autunno”, pensiamo sarebbe opportuno promuovere, in diverso periodo, una grande “Festa dell’Agricoltura”, con la riproduzione in piazza dell’atmosfera della tradizionale aia montefanese. Il pagliaro, gli animali da cortile, il biroccio, contadini intenti a far cesti e altri lavoretti e, nelle ore serali, orchestrina e balli d’un tempo.
E poi, For de Mura, esposizione delle macchine agricole d’epoca. E, al ristorante, le vivande che si consumavano tradizionalmente nelle feste sull’aia. E, perché no?, in parallelo si potrebbe anche organizzare un’esposizione bovina.
E a teatro conferenze e convegni sui temi dell’Agricoltura e rappresentazioni dialettali. E un’esposizione fotografica completamente dedicata alla nostra vecchia campagna. E ancora tutte le altre belle cose che la fantasia dei montefanesi sapranno inventare.
Come sarebbe bello! Ma con un po’ di buona volontà si può fare e così richiamare nel nostro Paese tanti turisti e cittadini di paesi vicini, esattamente come è già avvenuto molte altre volte.