Presentato in conferenza stampa il progetto dedicato ai giovani in collaborazione con le scuole recanatesi
Presentato in conferenza stampa il nuovo progetto del Comune di Recanati dedicato ai giovani “Educare alla Felicità” finanziato per la somma di 87.900 euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche della Famiglia.
“A distanza di una settimana siamo ben lieti di presentare un altro grande progetto che siamo riusciti a farci finanziare per il benessere dei nostri ragazzi. Partecipare ai bandi e avere tutti questi risultati positivi è per noi motivo di soddisfazione e mette in rilievo la grande capacità di progettazione del nostro gruppo di lavoro formato dalla parte tecnica, politica e amministrativa . – Ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – Educare alla Felicità mira a valorizzare del ruolo della cultura, come volano, tramite la pratica della libera espressione artistica per favorire inclusione e partecipazione tra i minori. Un progetto in collaborazione con le scuole recanatesi che grazie ad un modello educativo che punta sulla cultura, possa far crescere bambini più resilienti, emotivamente sicuri e felici”.
Il progetto coinvolge in particolare gli studenti delle classi seconde delle Scuole Secondarie di primo grado “San Vito” e “M.L. Patrizi” di Recanati e le loro famiglie con l’obiettivo di sviluppare e testare un modello educativo che sfruttando le potenzialità benefiche della cultura e della pratica della libera espressione artistica, aumenta il grado di inclusione e partecipazione.
Il principale risultato è rappresentato dal potenziamento delle attività scolastiche con proposte educative che, attraverso un approccio esperienziale all’arte, aiuta bambini e ragazzi a riconoscere, accettare e regolare le proprie emozioni per costruirsi un’idea positiva di sé e del mondo.
“Aggiudicarsi 87.000,00 euro da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, rappresenta non solo un contributo significativo, ma anche un riconoscimento dell’importanza del nostro progetto di welfare culturale che stiamo portando avanti da anni nella nostra Città. – Ha affermato l’assessora alla Cultura Rita Soccio – Il progetto “Educare alla felicità” è stato avviato nel 2021, in risposta all’impatto negativo che le restrizioni legate alla pandemia hanno avuto sugli adolescenti. Quello che intendiamo realizzare presso le classi dei due Istituti Comprensivi “San Vito” e “Patrizi” è offrire alle alunne e alunni momenti significativi di benessere psico-fisico attraverso la collaborazione con professionisti del settore artistico delle arti visive e della musica. Inoltre, abbiamo previsto la valutazione degli effetti dell’attività artistica sul benessere degli studenti grazie all’intervento di esperti qualificati. Speriamo che il successo di questo progetto possa diffondersi anche in altri comuni del nostro territorio, consentendo a più giovani di beneficiare di questa preziosa opportunità di crescita e sviluppo”.
Tra i partner del progetto del Comune di Recanati “Educare alla Felicità” la Cooperativa Sociale Pars impegnata nella formazione del gruppo docente e degli esperti d’arte, nei laboratori nelle scuole e nella consulenza psicologica individuale e di gruppo degli studenti e delle loro famiglie.
““Educare alla felicità” coniuga l’apprendimento delle soft skills alla pratica artistica per favorire la consapevolezza e il rafforzamento di abilità relazionali e sociali, attraverso la realizzazione di prodotti creativi che raccontino in chiave innovativa episodi di solidarietà e vita reale di quartiere. – Ha spiegato la pedagogista Silvia Serroni della cooperativa Pars – Le forme artistiche proposte sono quelle del fumetto, della musica rap e della fotografia e dei video in quanto capaci di proporre linguaggi di immediato appeal e riconoscibilità da parte dei giovani. Durante tutto il percorso, gli studenti vengono guidati nella riflessione sulle soft skills esercitate, a partire dall’esperienza pratica vissuta. La misurazione delle soft-skills acquisite viene annotata e certificata nell’Album delle Soft Skills che testimonierà il percorso realizzato dallo studente”.
Un’ altro partner importante è la Fondazione Promo Pa che collabora già da anni con il Comune di Recanati nelle creazione della Rete per il Welfare Culturale Marche e che nel progetto Educare alla Felicità svolgerà il compito di ricerca e supervisione scientifico‐metodologica della valutazione dell’ impatto sociale del progetto.
“L’azione di misurazione dell’impatto della partecipazione alle attività culturali e creative sul benessere risulta fondamentale sia per valutare l’attività in sé, sia per comprendere quanto e come investire al meglio in percorsi di questo tipo che sono determinanti per la crescita non solo delle persone, e in questo caso specifico dei ragazzi, ma anche della comunità in cui vivono. – Ha affermato Francesca Velani, Vice presidente di Promo Pa Fondazione – Il metodo e gli strumenti che utilizzeremo hanno un impianto di derivazione europea e sono stati già testati da un’ampia rete di partner, grazie al lavoro dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR (CNR-ISPC,) con il quale collaboriamo, e questo ci darà la possibilità di confrontare i nostri risultati con quelli di altre progettualità, ampliando la visione ed entrando in un pensiero europeo che oggi ci guida nello sviluppo di questo tipo di attività e di politiche per sostenerle”.
Presente la Dirigente dei servizi cultura e politiche sociali del Comune di Recanati Francesca Pallotta che ha coordinato la realizzazione dell’intero progetto: “” Educare alla Felicità” rappresenta una potente occasione per implementare due mondi distinti ma non troppo distanti: la cultura e il sociale. Ringrazio gli uffici della cultura e dei servizi sociali, i partner di progetto e le scuole che nonostante le complessità organizzativa del progetto hanno voluto cogliere questa opportunità. Con l’impegno di tutti ci auguriamo di fare un lavoro importante per i ragazzi e di rilevanza scientifica per la comunità”.
A rappresentare le scuole coinvolte Ermanno Bracalente Dirigente dell’Istituto Comprensivo beniamino Gigli: “ dopo il Covid ci siamo resi conto che i nostri studenti avevano molto da recuperare, con questo progetto supportato da psicologi e pedagogisti vogliamo aiutare i ragazzi a crescere felici e a costruire buone relazioni sociali”.
In conferenza stampa sono intervenuti anche Marianna Pistolesi della cooperativa Pars e Elisa Campana di Promo Pa Fondazione.
Il progetto “Educare alla Felicità” partirà con i laboratori nelle scuole recantesi nella prima settimana del mese di marzo.