Leonardo Facco, fondatore del Movimento liberatorio, editore, condirettore del Miglioverde.eu, scrittore, parla del suo libro su “Javier Milei il primo presidente libertario”. Come lo ha conosciuto diversi anni fa e come sono diventati poi amici.
Con Facco si è parlato anche della CBDC (Central Bank Digital Currency) che nel 2026 dovrebbe diventare la moneta virtuale dell’Eurozona come equivalente elettronico dell’euro fisico in contanti. Cosa dobbiamo attenderci da questa nuova trovata dell’Europa dei burocrati?
Perché Bitcoin è di fatto l’unica moneta non controllata da nessuno se non da chi la possiede?
Non poteva mancare un richiamo alla dittatura sanitaria in nome della scienza.
1 commento
Come scrissi un anno fa, Facco ha la capacità del bispensiero concettuale: quando afferma che l’attuale sistema economico ci fa spendere e non risparmiare beh lo fa perchè è così il suo amato turbocapitalismo retto dall’oligarchia delle multinazionali, guarda a caso gli USA, uno dei paesi più capitalisti al mondo sonno un dei paesi dove si spreca di più, si ricicla di meno ed ovviamente quando succede questo poi bisogna andare a recuperare da qualche parte le risorse. Curioso che biasimi la legge e ordine di Peron quando Pinochet fece lo stesso ma con consulenti economici della scuola di chicago. L’Ordine autocostituito dei libertari anarcocapitalismi è come l’anarcosindacalismo di Proudhon, un’utopia anzi una distopia. Visto che lui dirige un quotidiano online, il Miglio Verde, la voce degli indipendentismi, ebbene i movimenti separatisti sono gli utili idioti delle multinazionali che vedono negli stati più piccoli un buon modo per dominare ancora meglio. Per quanto riguarda le CBDC Facco omette che dopo l’abolizione del Gold Standard e con la comparsa delle carte di debito/credito il denaro è andato verso una dematerializzazione dovuta anche al fatto che emettere cartamoneta ha un costo nella stampa , conservazione, anticontraffazione e costo nel trasporto e nella propria distruzione; il 98% del denaro mondiale ormai è costituita da un numero telematico. Le cryptovalute ebbero successo dopo la crisi del 2008 visto che non fu ricreato un nuovo gold standard basato da un paniere di valute. Le CBDC sarebbero un ritorno all’epoca in cui la Banca Centrale tornerebbero ad avere il controllo nell’emissione di queste valute digitali mentre le banche commerciali rimarrebbero come banche d’investimento o come banche di risparmio ma non potrebbero più creare denaro dal nulla. La critica dell’uso totalitario delle CBDC è priva di senso visto che le valute digitali sarebbero tante quasi quanto gli stati del mondo, poi oggigiorno la trasmissione del denaro avviene tramite circuiti internazionali (MasterCard, American Express, Visa etc) ed è già successo che questi circuiti bloccassero i pagamenti verso determinati siti internet.