Il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità il bilancio di previsione 2024-2026 dell’Ente. “Questa amministrazione arriva entro l’anno all’approvazione tanto del Dup (Documento unico di programmazione), quanto del bilancio 2024-2026, dimostrando capacità di programmazione, pur nell’ambito di un quadro di risorse ancora molto incerto e contenuto – spiega il Presidente Sandro Parcaroli -. Questo bilancio consente di prevedere nel 2024 circa 106 milioni di entrate (di cui 42,5 di parte corrente), destinate principalmente a finanziare la manutenzione delle strade, l’edilizia scolastica, l’ambiente, con particolare attenzione al Pnrr e agli interventi post sisma”.
Il bilancio risente ancora dei cosiddetti “prelievi forzosi” di contribuzione alla finanza pubblica, che continuano a penalizzare l’Ente, in attesa di una riforma delle Province che stenta a realizzarsi.
Per quanto riguarda le aliquote e i tributi, vengono confermate, anche per il 2024, la riduzione al 5% della tariffa Ipt (Imposta provinciale trascrizioni) per i disabili sensoriali; le tariffe del canone unico patrimoniale già vigenti il 2023; l’aliquota pari al 5% del Tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente; le tariffe relative all’Imposta provinciale di trascrizione e l’aliquota pari al 16% dell’imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, esclusi i ciclomotori.
1 commento
Ricandidano Bravi? Avranno certamente un buon resoconto!