Centro storico sbarrato oggi pomeriggio: l’entrata era riservata solo a bambini e ai loro genitori perché il Natale è la loro festa. D’altra parte non c’era una via che non fosse teatro di iniziative natalizie ad iniziare da via Roma dove un folletto dispettoso giocava fra palloncini e tante sorprese. Si replica domenica 17 dicembre con Mimmi e Topolino.
Dalle ore 16 è esplosa la festa nella vicina Porta Marina con l’accensione della illuminazione tematica e coreografie varie lungo via XX Settembre con “Canto di Natale” da Dickens. A seguire la chiusura del Portone, e, dopo qualche istante, la sua riapertura con l’arrivo di Babbo Natale, impersonato da anni da Antonio Raschia, in carrozza condotta dal fido nocchiere Giovanni Meriggi. Prima che la carrozza, trainata da due splendidi cavalli bianchi, raggiungesse piazza Leopardi si è svolta l’inaugurazione dell’allestimento natalizio “Canto di Natale” allietato dal “Coro S. Maria in Montemorello” di Recanati e dallo zampognaro Maurizio Bocci.
La festa si è spostata quindi in piazza dove alle ore 18 c’è stata l’accensione del gigantesco albero di Natale con ai piedi la rappresentazione della natività sacra, con tanto di sfilata di Babbo Natale e statue figuranti della scuola di danza Ludart.
Infine l’apertura di una lotteria alla quale partecipano diversi sponsor che hanno fornito parecchi premi, la cui estrazione è prevista per domenica 17 dicembre.
Per tutta la festa in funzione la pista di pattinaggio inaugurata ieri sera
7 commenti
Soldi buttati sia dai privati che dalle istituzioni pubbliche!!
Mamma mia non vi sta bene mai niente
In piazza oltre a babbo natale c’erano anche molti “ricordi ” dei cavalli …per la gioia delle scarpe dei bambini e genitori…
Un agente di riscossione per conto delle banche travestito da Babbo Natale che prima è passato al comune per riscattare parte delle cambiali firmate per lo stedium.
Come mai e perchè mancava il presenzialismo illustre di Fiordoman che di solito in passato con queste manifestazioni in circostanze simili non mancava mai?
Un caso del tutto eccezionale?
Alex delle 21:37 non è che non ci sta bene è che in questo periodo di due guerre con migliaia di morti e bambini orfani senza più niente, noi vediamo tutto questo sfarzo (io dico spreco) con piste di pattinaggio (mi illumino di meno) tutte queste luci, troppe (mi illunino di meno), tutti questi sponsor che sono li solo per IL SOLDO! Se questo è il Natale dei cosiddetti cristiani…..
Mentre a 50 metri di distanza due povere donne erano morte di inedia nell’indifferenza delle istituzioni e della attivissima professionista assessora ai servizi sociali. The show must go on.