“La bellezza salverà il mondo” scrisse Dostoevskij ma, oltre la bellezza, saranno i giovani della generazione zeta a salvarlo, liberi da sovrastrutture mentali proprie di chi lo sta distruggendo.
Una dimostrazione di ciò scaturisce dagli studenti della classe 4^F del Linguistico del Liceo Leopardi di Recanati, che dal 3 al 10 Novembre, nell’ambito di uno scambio, si sono recati in Germania, ospiti delle famiglie degli studenti del Liceo Ernestinum di Gotha, in Turingia.
E’ bene dividere in due la valenza del loro soggiorno in Germania: cosa hanno fatto; cosa hanno costruito.
Hanno fatto e visitato le seguenti città :
visita di Eisenach (città di J.S.Bach) e visita della Wartburg (patrimonio UNESCO) dove Lutero si nascose e tradusse il Nuovo Testamento;
visita di Jena, sede della famosa Università, e del centro storico;
visita di Weimar, con la casa di Goethe e la Piazza del Teatro;
visita del campo di concentramento di Buchenwald; dove i nostri giovani hanno deposto fiori sulla placca riscaldata (installazione a temperatura corporea).
Attività a Gotha: hanno partecipato alla Caccia al tesoro città di Gotha, al Ballo della scuola dove sono stati ricevuti e salutati dal Dirigente Scolastico Doktor Wagner, sono poi stati ricevuti dall’amministratore distrettuale Onno Eckhardt (da Fröhlich in sostituzione) del Land Turingia.Hanno poi visitato il castello Friedenstein e l’annesso Teatro Eckhof. Infine, hanno partecipato al Progetto di tedesco a scuola.
Cosa hanno costruito i nostri ragazzi. Hanno consegnato agli esponenti della Turingia, da parte del Sindaco di Recanati, del materiale significativo del territorio, ricco di arte, di produzioni d’eccellenza, di famosi personaggi di valenza universale, quali Leopardi, Gigli e non solo. Con tale “consegna”, hanno costruito un “ponte” tra i responsabili “adulti” del territorio recanatese e della Turingia.
I nostri alunni e alunne, ospitati dalle famiglie degli alunni del Liceo Ernestinum, che a loro volta in Aprile avevano ospitato a Recanati i ragazzi di Gotha, hanno consolidato o costruito nuove, empatiche e autentiche amicizie, tant’è che alcuni di loro sono venuti a Recanati la scorsa estate, mentre alcuni dei nostri torneranno a Gotha per le vacanze di Natale.
Insomma, scambio non banale ma ben riuscito e fattivo, ponti creati e l’Europa, per i ragazzi della Generazione Zeta è unita, è la loro Patria.