Recanati piange la morte di Alberto Semplici, 93 anni, che è morto questa mattina presto alla RSA dove era ricoverato da circa un mese visto l’aggravarsi della sua situazione di salute.
A 8 anni sedeva già su uno sgabelletto, nella barberia di piazza, e il suo compito era insaponare la barba dei clienti. Ha lavorato per un periodo nella falegnameria di Marconi a San Francesco. Sposato con Pasqualina Iesoni, dalla quale ebbe quattro figli, nel 1954 si trovò ad un bivio della sua vita: o emigrare in Australia in cerca di un lavoro o aprire una sua attività in città. Scelse di rimanere nella sua Recanati aprendo una barberia sfruttando la sua esperienza a Montemorello. Non contento di lavorare tutti i giorni, mattina e pomeriggio, per arrotondare, vista anche la famiglia numerosa e tre figli che avevano scelto di studiare, andava a fare barba e capelli anche agli ammalati, ricoverati all’ospedale Santa Lucia per cui non conosceva mai un giorno di riposo, lavorando anche la domenica.
Era considerata la memoria di Recanati avendo acquisito con il tempo la conoscenza di vita, morte e miracoli dei recanatesi che hanno attraversato buona parte del secolo scorso, grazie soprattutto al mestiere che faceva. Quando andò in pensione lasciò la barberia a suo figlio Fabio con il quale lavorava già da moltissimi anni. Fra le sue passioni c’era quella di seguire nei vari raduni gli alpini pur non avendo fatto il servizio militare in questo corpo: si accodava, insieme alla moglie, alle uscite pubbliche della locale associazione di cui fa parte il figlio Fabio.
I funerali si svolgeranno domani pomeriggio alle ore15 nella chiesa di Montemorello.
1 commento
Alberto è stato il mio barbiere quando ancora piccolo ero accompagnato da mia madre
Della vicinanza al gruppo Alpini di Recanati mi parlava mio padre ,reduce e combattente Alpino della campagna di Russia , Alberto chiedeva curioso di quella guerra , era diventato uno di loro.
Ci ha lasciato un pezzo della Recanati di un tempo !!!!!
Condoglianze sentite alla famiglia .