Liquidato dalla Giunta Comunale un contributo di 20 mila euro a favore della Cooperativa Sociale che sin dai primi anni ’80 si occupa dell’integrazione lavorativa di persone socialmente svantaggiate. L’aiuto economico – che annualmente viene corrisposto – servirà alla gestione dei servizi socio-sanitari ed educativi e per lo svolgimento di attività diverse finalizzate all’integrazione socio-lavorativa di soggetti disabili.
Ad oggi sono inseriti nella struttura di via Calamanti circa 40 ragazzi diversamente abili, seguiti da 15 soci-lavoratori. Le attività, che svolgono questi ragazzi, sono quelle della lavorazione per conto terzi (attività che, per semplicità di esecuzione, occupa la maggior parte dei ragazzi svantaggiati), poi c’è la tipografia che fornisce vari servizi di stampa per enti pubblici, privati e per altre tipografie. Infine la creazione di bomboniere ed articoli da regalo. Sono, inoltre, tante le iniziative ricreative messe in piedi in tutto questo tempo dal sodalizio recanatese.
Nei giorni scorsi il sindaco Bravi, insieme all’assessore ai servizi sociali Paola Nicolini hanno fatto visita alla cooperativa sociale La Ragnatela “per portare loro – dice il primo cittadino – il saluto e la vicinanza dell’amministrazione comunale a una realtà attiva nel nostro territorio da quasi 50 anni, che impegna nel lavoro diverse persone con disabilità, accanto a volontari e volontarie. Una grande operosità, concentrazione e tanto impegno, sui banchi di lavoro. Si sono condivise le difficoltà che ancor oggi dominano il mondo del lavoro nell’inserimento di persone con disabilità, sebbene le Leggi siano chiare e le opportunità ben definite. Non sono mancate – conclude Bravi – le speranze di poter infrangere il muro dell’indifferenza e il rinnovo dell’impegno alla collaborazione, per la realizzazione di nuovi progetti, anche a breve termine”.
5 commenti
Bellissime iniziative,parole,gesti,giustissimo proprio ora.Forse tutti non sanno che la disabilità varia molto da caso a caso.Solo specialisti più che validi riescono a collocare in maniera mirata i vari casi e non sempre.Serve attenzione oltre a molto altro.Quello che avviene x i così detti “normali”che anche se talvolta conoscono le proprie attitudini non sempre x vari scopi le mettono in pratica.Almeno loro sono liberi di scegliere e di conseguenza anche di sbagliare.
solo chi si allinea al potere e quindi condivide politicamente questa amministrazione avrà dalla stessa sostegni e finanziamenti, non a caso: centro sculturale villa teresa , la ragnatela, centro culturale castelnuovo, arci e via dicendo………………………tutti gi altri che aspettino qualche santo in paradiso o buon privato; cito ad esempio terra e vita, omfhalos, e tutti gli altri centri disseminati per la città
11,08 … a maggio si cambia!
Con la crocetta sul quadratino giusto.
Informata male e attenta agli errori
11.08
Legga meglio l’articolo, poi scriva