Oramai, da mesi, qualcuno sta pontificando su ogni cosa. Costoro hanno governato -e male- da sempre, magari senza neanche vincere un’elezione, ma seduti in Consiglio comunale, persino nella minoranza, dopo vari inciuci. Per questi, a Recanati sino a poco tempo fa, andava tutto male. Adesso – secondo loro – va tutto bene. Perché? Perché, in vista delle elezioni di maggio 2024, si sono accordati con quelli che hanno avversato appena quattro anni fa. Una barzelletta! Ma che non fa ridere affatto. Anzi: fa capire con che soggetti abbiamo a che fare.
Sulla vicenda del Liceo Classico e di Palazzo Venieri si stanno superando, anche in questo caso in modo disperato e maldestro solo per acquisire visibilità e spazi sulla stampa.
Scomodano persino il Ministro, quando bastava chiedere un minimo di chiarimenti all’assessore all’urbanistica Michele Moretti: proprio lui, e qui lo sottolineiamo, rispondendo in Consiglio ad una interrogazione, ha dichiarato che l’immobile ex Agenzia delle Entrate per ospitare una scuola deve avere una apposita certificazione che al momento non ha, e che non si ottiene in poco tempo, e addirittura si viene a sapere da lui che nemmeno il cambio di destinazione d’uso è stato presentato dal proprietario dell’immobile.
Come mai allora a settembre dicevano che erano stati fatti dei lavori e che era tutto pronto? Perché questa forzatura?
Ma lo stesso sindaco non conosceva queste norme e lo stato dei fatti? Poteva tranquillamente parlare con il suo assessore all’urbanistica Moretti o con l’Ufficio tecnico del Comune… Invece ha preferito duettare in modo civettuolo con quella parte della minoranza improvvisamente schieratasi dalla sua parte. Battute e dichiarazioni a senso unico nella loro narrazione amatoriale, imprecisa e distante dagli atti amministrativi e dalla realtà. Sembra irresistibile questo “amore” sbocciato tra loro, e i recanatesi l’hanno ben compreso e non gradito: solo bieco interesse strumentale, che niente ha a che fare con la politica, e volto a ricandidature scontate, ma senza futuro, perché PD e il suo capogruppo in Consiglio già a settembre sull’ex Agenzia delle Entrate hanno raccontato frottole -come nella loro migliore tradizione- alle famiglie e agli studenti, cercando di accattivarsi simpatia elettorale scaricando, come al solito, le colpe sugli altri. Un classico…
14 commenti
“…Ccà nisciuno è fesso”. “Costoro” caratterizzati da 4 anni di basso profilo, silenzi, e consensi sotto banco, e che ora finalmente escono allo scoperto! E si fanno riconoscere per quelli che sono: inaffidabili, voltagabbana, opportunisti, impreparati e imboccati dal Soviet centralizzato, perché incapaci di una autonomia politica e dialettica. Battute di basso livello e mirate ad accattivarsi simpatie e consensi in questo modo? Imbonitori del piffero! Concittadini recanatesi: riflettiamoci bene e guardiamo a chi è preparato per governare la città di Recanati, evitando che siano “costoro”…!
Ancora una volta hai centrato la questione
Bravo piffero! Sei sempre sul pezzo.
Peccato che il consigliere Mariani sta sempre male sul pezzo, non conosce le leggi e l’urbanistica non è materia semplice, farebbe bene a non avventurarsi in analisi troppo tecniche oppure ad affidarsi a qualche consigliere preparato per evitare brutte figure
15 anni, 15 anni di brutte figure!
Da collezionismo, questa del Liceo classico era il pezzo
che ti mancava.
ha ragione peccato che nel consiglio comunale di Recanati non cìè, qualche consigliere più preparato lo può trovare in qualche altro comune. Ma mi sembra che quanto è stato riportato finora sia corretto. Eventualmente potresti spiegare quali sono le cose errate dette a parte quelle del Pd
Le brutte figure sono quelle che state facendo voi compagni, per ostruzionismo e sciacallaggio politico
contro la Provincia e la Regione che sono dalla parte politica avversaria a voi, con l’aiuto prezioso e fondamentale della preside del Liceo, la quale pur sapendo benissimo di spazi e posti di cui disponeva, pur avendo avuto disposizioni di sicurezza dai VV.FF. non ha badato a niente continuando con le iscrizioni a più non posso, che ce ne frega a noi… Tanto poi dopo buttiamo le colpe sull’Amministrazione provinciale. C’è chi ha capito il vostro scellerato gioco…
Dopo aver letto le vostre critiche, sono profondamente d’accordo mi rincora il vostro pensiero ai cittadini di Recanati, ma per quanto io possa essere un po dubbioso, voi dovete fare una politica seria di testo e messa in pratica. Capisco che il tutto non sia facile, ma dare risposte subito sarà fondamentale, per fare una credibilità verso i recanatesi in cui con paure di un cambiamento, poi un paese dove non si sente mai responsabili del voto, abituati a un paese di genere barattino. Interventi da subito, nel commercio, nella istruzione, nel sociale, e nello sport senza favoritismi politici. Il centro storico è diventato una realtà che il turismo tanto acclamato da questa politica sta diventando sempre meno trovando un disagio nelle loro visite sia giornaliera che di pochi giorni. Nel corso trovando un percorso di accordo con i privati dei molti locali sfitti, abbassandolo e dare agevolazioni. Buon lavoro non credo di insegnare niente, ma bisogna fare qualcosa.
Ma non vedi che sparano a casaccio, vengono sempre smentiti, hanno creato un polverone sul Liceo per coprire i loro amici in Provincia che stanno facendo disastri nelle scuole non solo a Recanati, ma si legge anche di Macerata, Tolentino e così via.
Cosa aspettano gli amici in Provincia a portarselo via da li quel Liceo, fuori da Recanati?
A Macerata dalle parti di Piediripa ci sono edifici da utilizzare con spazi e posti più che sufficienti.
Oppure dalle parti ex casermette dove il compagno Carancini ci ha fatto costruire il complesso scolastico della Mestica, c’è tanto spazio per accogliere anche il liceo recanatese.
Cosi che nel palazzo antico Venieri ci rimangono stanze vuote a disposizione per girarci altri nuovi film…
Ahahahahahahahah!!!!!!!
ma il consigliere regionale Carancini e l’onorevole manzi che percepiscono indennità importanti, tanti soldi pagati dai cittadini, non avevano 5 minuti di tempo per verificare gli atti, le carte invece di cavalcare questa situazione? e’ chiaro che non gli interessa la situaizone ma solo creare agitazione tra gli studenti, loro familiari e opinione pubblica…che brutto modo di fare politica con i nostri soldi…
Questo scappa sempre fuori quando c’è odore di campagna elettorale!!
prima gli amori italiani!
Signor Mariani, con tutto il rispetto, il modus operandi da Lei criticato è quello di Salvini.