Dopo l’approvazione all’unanimità in Consiglio Comunale, è stato aperto un invito alle associazioni operanti nel settore della cultura e del benessere, affinché possano aderire e partecipare attivamente alla Consulta della Cultura e del Benessere. Attualmente, nella nostra città, sono attivi oltre 30 organismi in questo campo.
Il sindaco, Antonio Bravi, ha dichiarato: “Con l’approvazione del regolamento, procediamo alla costituzione della Consulta Comunale della Cultura e del Benessere, con l’intento di dotarci di un ulteriore strumento di partecipazione attiva della cittadinanza. Riconosciamo l’importante contributo delle associazioni che operano con passione e professionalità nel nostro territorio.”
La Consulta è un organismo autonomo e sarà dotata di un direttivo composto da presidente, vice presidente e segretario. La prima riunione è prevista per novembre e avrà obiettivi chiari, tra cui il riconoscimento e la promozione del valore sociale e del benessere derivante dalle attività culturali. Queste attività rappresentano momenti di educazione, crescita, impegno e aggregazione per tutte le fasce d’età, con particolare attenzione a giovani, diversamente abili, anziani e fasce marginali della popolazione. Il fine è agevolare la formazione, l’integrazione e l’inclusione. La Consulta promuoverà anche attività e strategie per valorizzare il patrimonio culturale e le iniziative locali, oltre a sviluppare progetti di welfare culturale. Sindaco e Assessore competente potranno richiedere un parere non vincolante su tutte le materie riguardanti la politica sociale dell’amministrazione comunale.
L’Assessora alle Culture, Rita Soccio, spiega: “L’adesione alla Consulta della Cultura e del Benessere è aperta a tutte le associazioni nel campo della cultura e del benessere con sede a Recanati. Questa adesione è libera, gratuita e volontaria. Il principale obiettivo è facilitare il dialogo tra le associazioni, promuovendo la condivisione dei progetti e rafforzando il valore della rete che si è costruita nel corso degli anni. Recanati è una ‘città della cultura’ grazie al contributo prezioso di numerose associazioni, appassionati ed enti che generosamente dedicano tempo e competenze per il bene della nostra comunità. Le associazioni potranno richiedere l’adesione e partecipare alla prima convocazione, ma sarà possibile unirsi in qualsiasi momento successivo.”