Il sindaco Moreno Pieroni risponde punto per punto a Paolo Albanesi, consigliere comunale di “Prima Loreto”, sulle diverse problematiche sollevate.
Sulla sicurezza degli immobili pubblici, soprattutto sportivi, Pieroni ricorda quanto già fatto e quanto è in programma per i prossimi mesi. Nel frattempo è stata anche emessa un’ordinanza per definire la capienza di ogni struttura
Il Comune di Loreto soffre certamente di carenza del personale ma sono stati già adottati diversi provvedimenti: a novembre arriverà una nuova assistente sociale e un’altra sarà in organico con il nuovo anno così come per la Polizia Municipale per la quale sono in corso di svolgimento delle selezioni di nuovi agenti.
Per la situazione della biblioteca comunale con locali eccessivamente umidi l’Amministrazione sta già adoperandosi per trovare nuove soluzioni mentre già per la prossima settimana è stato fissato un incontro con le Opere Laiche per la definizione del contenzioso economico che si aggira su circa 500 mila euro.
Pieroni ricorda anche che Loreto si appresta ad organizzare l’anno giubilare che porterà tantissimi turisti non soltanto nella cittadina mariana ma in tutta la regione.
3 commenti
E cambiatela sta foto!! Sempre la stessa …mettetene una più recente cavolo…in questa il primo cittadino sembra un islandese quando invece ha tutt’ altra nuance .
In effetti mi sembra un po’… pallidino!
Il Pieroni, da navigato politicante, sfugge alle questioni più rilevanti. La vicenda della biblioteca è clamorosa e solo adesso pensa a una collocazione diversa, magari perchè ha saputo che in giro circola una raccolta di firme tra i cittadini, che per lui sono tutti potenziali elettorali personali. I vigili urbani sono praticamente scomparsi e la circolazione è diventata “selvaggia”, specialmente in zone come quella intorno all’ex ospedale (ma qui non mancano le raffiche mattutine di multe per divieto di sosta); per non parlare della segnaletica stradale, in stato pietoso quella verticale e sparita quella orizzontale. Lui però pensa al giubileo, perchè l’ordine pontificio è quello di far trovare lindo e pinto tutto quanto gira intorno alla basilica, mentre il resto del paese non conta. Infine si preoccupa dello sport, altro bacino elettorale da tenere da conto.
P.S. – In via Sisto V poi c’è un crollo dell’asfalto che aspetta pazientemente i lavori di messa in sicurezza. Inoltre ancora nessuna notizia di apertura del cantiere delle scuole di via Marconi a oltre 7 anni dal terremoto e nemmeno un’idea su come modificare l’ingresso al parcheggio (a pagamento) lì a fianco, visto che da quando è stato costruito le dimensioni delle automobili sono cambiate.