Il 21/08/2023 i militari della Stazione Carabinieri di Porto Potenza Picena, al termine di una complessa e prolungata attività investigativa, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare in carcere a carico di un ventiduenne, originario di Civitanova Marche e residente a Porto Potenza Picena, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata.
Le indagini, condotte unitamente alle altre articolazioni territoriali della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche e coordinate dalla Procura della Repubblica di Macerata, hanno consentito di identificare il giovane quale autore di numerosi reati, perpetrati tra gennaio e agosto di quest’anno, nei territori di Porto Potenza Picena, Porto Recanati e Civitanova Marche. Numerose le accuse a suo carico, avvalorate da testimonianze, individuazioni fotografiche, perquisizioni e sequestri. Nei suoi confronti, infatti, emergono elementi concreti in ordine ai reati di ricettazione, indebito utilizzo di carte di credito, furti aggravati di vario genere, ai danni di privati cittadini ed esercenti della riviera maceratese.
L’analisi complessiva dell’attività d’indagine ha consentito agli inquirenti di rilevare il modus operandi con cui l’uomo portava a segno i propri crimini, evidenziando la sua attitudine a prediligere la sottrazione alle vittime di borse e portafogli lasciati incustoditi, dai quali estraeva le carte di pagamento che, poi, utilizzava in molteplici transazioni contactless di piccoli importi, per le quali non era necessario digitare il codice PIN.
Solo poche settimane addietro, il 13 agosto, a Porto Potenza Picena, è stato arrestato dai carabinieri nella flagranza di un furto in abitazione e trovato in possesso di arnesi da scasso, finendo ai domiciliari. Una volta scarcerato, ha perseverato nella commissione di altri reati, fra i quali una rapina ai danni di un commerciante di Civitanova Marche, scatenando un significativo allarme sociale, anche nei comuni limitrofi.
Già destinatario di foglio di via obbligatorio dal comune di Civitanova Marche e di un provvedimento di Avviso Orale, in forza della misura cautelare eseguita dai Carabinieri, è stato tradotto in carcere, presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto, ove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.