Nel consiglio comunale del 30/08/2023 si sono discussi due importanti opere che ormai da quattro anni sono scritte nel piano triennale delle opere pubbliche ma non sono mai state realizzate.
Mancanza di volontà o soldi spesi per altre cose?
Montefano Domani si è trovata costretta a chiedere chiarimenti riguardo la realizzazione degli spogliatoi. Infatti più progetti sono stati pensati e pagati nel corso di questi quattro anni ma in consiglio comunale si è assistito solo ad un rimbalzo delle responsabilità tra il Sindaco Barbieri e l’assessore allo sport Sparapani. Nessuno dei due è stato capace di dare spiegazioni in merito e dire in concreto quando verranno finanziati e resi fruibili tali spogliatoi necessari alla ripresa del nuovo anno calcistico.
L’amministrazione si è invece dimenticata della realizzazione della piazza. Sul piano triennale delle opere pubbliche fino al 2022 erano presenti ben 290.000€, risorse ottenute grazie ad un finanziamento del GAL SIBILLA arrivato già nel 2017. La stessa Barbieri, vantando un suo incremento di tale finanziamento, si era espressa così nell’ultimo consiglio comunale del 2021: <<prima che noi arrivassimo i fondi ottenuti prevedevano soltanto intervento del selciato, non ci sembra corretto nè opportuno intervenire sul selciato senza intervenire sui sottoservizi e sulla sistemazione di tutta l’impiantistica che sta fuori e che è un obbrobrio da vedere quindi per fare una cosa buona e avere un risultato degno di una piazza abbiamo dovuto aumentare la previsione del progetto>>. Peccato che tutta l’impiantistica fuori è rimasta tale sul corso che è stato restaurato dal dicembre 2022 al luglio 2023.
Rimaniamo nella speranza che come è stato precisato dal sindaco il progetto della piazza sia stato effettivamente affidato, basta che i lavori non inizino a Natale, come successo con il corso, a discapito di tutti i commercianti lì presenti. Speriamo che l’amministrazione non stia solo gettando fumo negli occhi paventando azioni che sin dal principio si rivelano del tutto infondate, come la querela.
Nessuna querela contro Montefano Domani è stata presentata perché altrimenti ad oggi i consiglieri interessati ne sarebbero venuti a conoscenza, infatti sono già decorsi i termini utili per la presentazione. L’amministrazione voleva forse intimorire e cercare di imbavagliare la minoranza con tale minaccia? Il tutto a discapito delle casse comunali dalle quali sono usciti i lauti compensi per la consulenza legale.