Ormai conosce la strada e la dea bendata è tornata oggi alla tabaccheria-edicola Caporaletti in via Leopardi a Montefano. Nel concorso di martedì scorso, come riporta Agipronews, è stato indovinato, infatti, un 9 da 20 mila euro proprio a Montefano. L’ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per oltre 23 milioni di euro in tutta Italia, per un totale di oltre 2,4 miliardi di euro in questo 2023.
“Anche ad agosto qualcuno si fa una bella vacanza” commenta Giacomo Caporaletti ricordando come non sia la prima volta che la fortuna scelga proprio la sua tabaccheria per rendere più ricco qualcuno: nel passato un “Turista per sempre” ha fruttato al fortunato ben un milione e 800 mila euro e si sono registrate anche tre volte in cui il “5” fortunato del Super Enalotto è stato indovinato proprio qui fruttando vincite dai 60 ai 70 mila euro.
Ultima, in ordine di tempo, è stata la vincita a luglio scorso di ben 500 mila euro con un gratta e vinci da 10 euro del concorso “il miliardario mega”.
4 commenti
statisticamente da domani e per i prossimi 2 o 3 secoli lì non si vincerà più una mazza
La realtà della statistica dei numeri non funziona così. Se una persona ha appena vinto con un numero al lotto (è un esempio) la giocata successiva la probabilità sarà sempre la stessa che un certo numero esca rispetto agli altri 90. Così i grattini vengono distribuiti sempre nella stessa percentuale ad ogni tabaccheria
Vero! E per le Marche passeranno un bel po’ di anni prima che si possa vincere al gratta e vinci.
per il lotto è solo culo quindi potranno vincere ancora (Forse) chi vince è sempre lo stato.
Io sarò forse troppo pesante ma divulgare comunicati del genere, dove implicitamente si invoglia il lettore a giocare, lo trovo totalmente diseducativo.
“Anche ad agosto qualcuno si fa una bella vacanza” dice il proprietario dell’edicola, ma ci rendiamo conto del messaggio che mandiamo? Ora per farsi una bella vacanza invece di risparmiare i soldi durante l’anno dobbiamo buttarli sui gratta e vinci per sperare in una vincita milionaria.
Che società triste!