Che fine ha fatto il progetto “Light for future”, inaugurato nel luglio del 2021, che prevedeva installazioni artistiche di disegni luminosi particolari per la valorizzazione di alcuni tra i luoghi più caratteristici del borgo recanatese; il Chiostro di Sant’Agostino, il cortile di Palazzo Venieri, l’Acquedotto Civico, la Porta San Filippo, la Multisala Sabbatini e il Convento delle Clarisse a Castelnuovo?
Un progetto promosso dal Comune di Recanati e da iGuzzini illuminazione in collaborazione con l’Associazione Internazionale di Lighting Design IALD, l’Accademia di Belle Arti di Macerata e la società Distribuzione Elettrica Adriatica DEA sotto la direzione artistica dello scenografo Giancarlo Basili. Un progetto per il quale la regione Marche ha contribuito per un importo di 50 mila euro, altri 10 mila euro dalla Dea, ditta del gruppo Astea che si occupa della distribuzione dell’energia elettrica, e con la partecipazione del Comune di Recanati che è intervenuto più modestamente con un contributo di 3.000 euro.
A chiedere spiegazioni di quelle luci spente è lo stesso Adolfo Guzzini, ex presidente dell’omonima ditta. richiamando proprio l’assessore alla cultura Rita Soccio a dare una spiegazione del perché la maggior parte di queste luci sono spente da tempo anche se esse rappresentano “un valore aggiuntivo per Recanati, soprattutto nel periodo estivo dove c’è un maggior afflusso turistico. Non so perché le luci le tengano spente. L’assessore alla cultura dovrebbe impegnarsi a renderle funzionanti almeno in questo periodo estivo”.
18 commenti
Adolfo lasci stare. Qui di cultura non è rimasto più nulla ormai. Solo sporcizia, ztl e noncuranza.
è rrivato u padro’
Perché il comune non ha di che pagare la corrente
Alla fine soldi spesi male da parte della Regione che sembra essere il maggiore contribuente .
E le farfalle , anche loro a carico della regione che fine hanno fatto ?
Non ha protestato Adolfo quando a spese nostre gli abbiamo cambiato l’impianto di illuminazione dello stadio e adeguato la struttura con un mutuo di tre milioni di euro! Impianto perfettamente funzionante ma non idoneo per illuminare le partite della sua squadra di professionisti, della sua società privata.
Queste luci sono spente?ma comunque i soggetti erano veramente brutti e inquietanti..
É impegnata per quei film che nessuno vedrà praticamente mai, come le luci durate 1 settimana
Come fa a essere sicuro/a che sono film che pochi vedranno? Cerchi di motivare la sua affermazione molto superficiale.
Vedremo gli incassi al botteghino oppure lo share dei film in 3 serata sui canali TV!
Si informi sull’interesse planetario per “Il giovane favoloso” con straordinario ritorno turistico per Recanati. Il film è stato multipremiato nei più importanti festival internazionali. Lo share tv pou si sa che non vale nulla, si informi pure. Per in-finiti non l’ho visto ma finora ne parlano male. Per il prossimo, Woopy Goldgerg male non fa alla città, no?
Tu hai le traveggole20.08 interesse planetario?
Cambia pusher.
Consolante sapere quanto si spenda in frivolezze che poi fanno la fine di cui sopra mentre noi ci rompiamo l’osso del collo in strade /canyon e incroci in cui non ci si cura neanche di rimettere uno specchio che si è rotto. No comment, ormai ci sono solo le querele con i costi e i tempi ben noti e il voto fra qualche mese, ammesso e non concesso che gli altri siano migliori di questi.
Per essere migliori dei 14 anni ( alla fine 15 ) amministrati dal PD/UDC
Non ci vuole molto , ( in un mondo di ciechi chi ha un occhio ….) , iL problema sta nel fatto che iL governo dei migliori ha riempito di debiti
Le casse del comune
Più di quanto Accusarono l’amministrazione del dott Corvatta, di aver lasciato solo tanti debiti .
L’accusa fu incassata senza nessuna reazione , risposta a difesa del Corvatta ( evidentemente i debiti c’erano anche perché poche sono state le capacità amministrative di quelle consigliature )
Oggi tra mutui e svendite di capitali che rendevano , la situazione è ancora peggiorata
Vicino al fallimento ……
Può fornire qualche numero a supporto di quello che sostiene?
Perché per tutto quello che sta facendo il Comune non sembrerebbe proprio vicino al fallimento
i mecenati possono agire senza difficoltà
Si presenti un Benefattore.
Anche a Villa Colloredo le luci sono quasi tutte spente e fulminate!
Più che a la Soccio chiederei a Fiordy…
Eh, ma la sindaca è troppo impegnata in selfie e maratone culturali per dare una quanto mai opportuna risposta.