Era un tempo che il Comune di recanati organizzava per tutto il mese di luglio (e anche per 15 giorni a giungo e una settimana a settembre) la famosa colonia estiva marina con circa 250 bambini frequentanti. L’idea era quella di dare una mano alle famiglie nella gestione dei loro figli e di garantire ai bambini un mese intero di mare, tanti giochi e una piena socializzazione fra loro. Oggi questo è un ricordo del passato e l’iniziativa ormai è solo lasciata alla disponibilità delle associazioni, per lo più sportive e il Comun si limita a dare un contributo alle famiglie per aiutarle a pagare la retta di frequenza: 500 euro in caso di minore disabile senza presentazione dell’I.S.E.E. 2023 e 120 euro per ciascun minore con presentazione dell’attestazione I.S.E.E. 2023 del valore pari o inferiore a 19.627,53 euro.
Sono state 118 le domande giunte in Comune per richiedere un contributo quale parziale rimborso delle spese sostenute per la frequenza dei propri figli minori di età compresa tra 3 e 14 anni (31 di questi sono disabili) ai diversi centri estivi organizzarti sul territorio.
Il dirigente del servizio in questi giorni ha approvato la graduatoria degli ammessi al contributo (solo tre famiglie richiedenti sono state escluse) comunicando anche che all’Amministrazione comunale di Recanati il Ministero ha concesso un contributo di 20.713,33 euro dal fondo per le attività socio-educative a favore dei minori. Una somma che, però, non è sufficiente per tutti per cui saranno ben 59 le famiglie che non potranno ricevere neppure un euro di rimborso di quanto speso questa estate per i loro bambini.
Ad avere, invece, un aiuto saranno prioritariamente tutte le 31 richieste che riguardano bambini disabili e 25 delle altre sulla base di una serie di criteri di priorità stabiliti sin dall’inizio nel bando.
2 commenti
Nella città amica delle bambine e dei bambini forse si dovrebbe pensare un po’ di più ad organizzare qualcosa magari di comunale (come fanno tutti gli altri comuni) e magari spendere un po’ meno in attività di interesse di pochi a favore di obiettivo fotorgrafico….
Per fortuna che le votazioni sono vicine….
E iL comune di proprio quanto soldi mette ?
Pochi oppure zero ?
Anche questo settore e’stato privatizzato ????
Accoglienza dei minori. è prerogativa delle famiglie che hanno possibilità economica
Giunte di centro sinistra lontane dai più deboli , vicini
Anche per interessi personali ,,al ceto medio alto ……..
Asili di famiglia ……