Sarà inaugurato domani pomeriggio alle 18,30 il nuovo parco giochi allestito da tempo al termine di Via Martiri delle Foibe, proprio davanti a Palazzo Bello. Da oltre un anno quell’area era stata attrezzata con giochi colorati per la gioia dei bambini, ma una recinzione e un cancello chiuso con un lucchetto ne hanno impedito sino ad oggi la sua piena fruizione. Il parco giochi è il frutto di un piano di lottizzazione stipulato da tempo con l’impresa edile Lorenzini che finalmente si è concluso tanto che l’area è ora diventata di proprietà del Comune e può essere adibita ad uso pubblico.
Non mancano, però, qualche mugugno e critica perché l’area, seppur attrezzata con una serie di attrazioni per i più piccoli, panchine, cestini per i rifiuti, percorso pedonale in sicurezza e accessibile anche ai portatori di handicap, si presenta spoglia, “sembra la steppa”, e priva di piante e, di conseguenza, di zone d’ombra. “Aprire un parco a fine luglio senza un albero è come salire su un’auto senza ruote” commenta qualcuno consigliando, prima di aprire, di piantumare qualche albero già grande per l’ombra anche se i mesi estivi non sono certo quelli più giusti per un’operazione del genere.
Il parco giochi, comunque, è ubicato in una zona del territorio cittadino, in cui risiedono circa cinquecento famiglie, per lo più giovani coppie con bambini e questa realizzazione permetterà a tutti di usufruire di un luogo a loro dedicato e sicuro visto che oggi i bimbi si trovano troppo spesso a giocare in strada o sui marciapiedi.
L’augurio che in molti si fanno, è che l’Amministrazione, dopo il taglio del nastro e le relative foto, non se ne dimentichi e ne curi, invece, la sua manutenzione e pulizia. Purtroppo in città le aree verdi non hanno un destino migliore delle strade: in entrambe le situazioni a difettare è la manutenzione, scarsa pulizia, pochissima cura del verde e pochi controlli in termini di ordine pubblico (spesso di notte sono teatro di bivacchi e atti vandalici).
7 commenti
Evviva il sindaco che taglia nastri.
i risultati. quelli belli. lodi all’amministrazione che proattivamente e tempestivamente ha provveduto hai bisogni ludici (i circenses di aspirazione plebea)
ora plebei, applaudite e finite di lamentarvi.
Speriamo che il comune si prenda in carico il piccolo parco secondo le buone norme e non come al solito
Abbandono e disordine
IL biglietto da visita della città
Vedi l’area dell’erigenda scuola elementare
Alla faccia di “Recanati città della cultura “ che ricorda il vecchio sindaco Fiordomo
Non vi va bene niente.
Quando mai un parco giochi nuovo può avere alberi di alto fusto?
La scelta di fare un parco li è assurda come lo scivolo di via cossio ma questi amministratori dove abitano .. davanti ad un incrocio in mezzo all’estrema periferia … che schifo !
Chissà se sarà avanzato un gioco? Una altalena era stata richiesta in particolare, da installare nel prato in via del Mare, adiacente Pacha Mama. La richiesta dei residenti risale a circa tre anni fa e da allora niente!
Mi auguro che installino subito apposite telecamere onde evitare vandalismi.
A me sembra proprio una bella cosa.