Martedì 8 agosto il Consiglio regionale inizierà la discussione del Nuovo Piano Sanitario, che stabilirà l’assetto organizzativo e funzionale della sanità nelle Marche per i prossimi tre anni. Loreto verrà ancorqa una volta penalizzata, attraverso tagli e riduzione di servizi necessari alla popolazione, specialmente per quanto riguarda la medicina diagnostica (radiologia, labioratorio d’anali cliniche, cardiologia ecc.) e quella specialistica. Tutto mascherato con il presunto mantenimento di posti-letto per lungodegenze e cure intermedie, secondo un antico criterio che decretava l’importanza di una struttura sanitaria e con la nuova (?) denominazione dell’ex ospedale in ospedale di comunità.
Davanti a queste prospettive circolate nelle passate settimane negli ambienti politici e parapolitici, il Pieroni nella veste di sindaco assolto non ha sentito il dovere civico e istituzionale di lanciare una discussione pubblica sul nuovo Piano sanitario regionale, magari convocando un Consiglio comunale specifico (quelli che parlano bene lo chiamano “monotematico”), nel quale discutere le previsioni della Regione per Loreto e il comprensorio della bassa Valle del Musone, nonchè per rendere note le controproposte necessarie a garantire la sanità che serve alla cittadinanza, evitandole di girovagare per le Marche quando hanno necessità di un elettrocardiogramma o della visita di un dermatologo.
Un atteggiamento ancora un volta per nulla rispettoso dei loretani e che affida tutto a eventuali accordi sottobanco, presi con il beneplacito di qualche padrino politico che alla fine dovrà scegliere chi favorire e chi no dei tanti che lo “implorano” di fare qualcosa per loro.
All’orizzonte c’è il solito epilogo: chiudere la porta della stalla quando saranno scappati i buoi. Cioè protestare al vento quando non si potrà fare nulla per tornare indietro. Una beffa per i loretani. Chissà se se ne ricorderanno alle prossime elezioni comunali o se preferiranno dar retta alle vecchie favole dei “pellegrini e fedeli”.
Guglielmo Papa – Loreto centro (AN)
1 commento
Un incontro pubblico per poter “parlare” di sanità a Loreto sarebbe stato importante e utile. Con l’occasione ai presenti si sarebbe potuto svelare l’arcano, ovvero conoscere finalmente di persona a chi corrisponde il nome di Guglielmo Papa