Presentazione del nuovo sito del Centro Nazionale di Studi Leopardiani questa mattina nella sala Franco Foschi del Cnsl, relatori il presidente Fabio Corvatta e l’assegnista di ricerca di Unimc Gioele Marozzi; presente per la società sviluppatrice, “Mosto”, Lorenzo Appolloni.
Il Cnsl rinnova il sito e lo fa legando l’operazione all’energia creativa ed imprenditoriale di Lucia Togni e della sua “Mosto”. Il presidente del Centro Nazionale di Studi Leopardiani Fabio Corvatta rileva che «l’intervento parte dalla necessità di sviluppare un’interfaccia moderna, fresca e dinamica. Attenta al contemporaneo ma anche capace di superare la prova del tempo e dei cambiamenti. Un sito web non è solo la vetrina attraverso la quale ci si affaccia al mondo, ma è uno strumento di contatto, di dialogo, di scambio. La finalità di questo progetto è quella di ridurre lo spazio che separa il pubblico dall’opera di Leopardi, dando visibilità alle iniziative, agli eventi e alle notizie che il Centro promuove fin dal 1937».
Aggiunge Marozzi: «Questo progetto nasce dall’esigenza di dare un’immagine diversa del Centro, non vecchia, chiusa, immobile ma aperta a direzione delle persone, che cerca di andare incontro alle esigenze nuove e dunque verso il digitale. Il nuovo museo del Cnsl sarà multimediale e dunque vedrà una componente digitale, la Biblioteca Digitale Leopardiana è, dice il nome, digitale. In tutta questa apertura verso il nuovo, rimaneva il sito istituzionale del Centro, la sua vetrina. Il sito nuovo ha sùbito, fin dalla homepage, un grande merito: fa vedere la presenza umana. Non c’è più soltanto la presenza fisica dell’Ente, non c’è una statua, ma una mano, qualcuno che accoglie; c’è Leopardi, la sua firma autografa e una citazione non comune tratta dalle Operette morali. Al Centro Studi si lavora, non ci si ferma alla vulgata leopardiana, il Cnsl nasce per questo, per svecchiare la didattica. Il sito – che è online da alcune ore – dà grande spazio alle immagini, agli eventi, alle attività del Centro e alla sua storia.»
La riflessione di Lucia Togni: «La comunicazione è in continua evoluzione e noi siamo sempre pronti ad abbracciare i cambiamenti, perché il nostro processo creativo è piuttosto semplice: Il buon design ci rende felici».
Uno sguardo anche al futuro nelle parole del presidente Fabio Corvatta che ha annunciato le iniziative in cartellone a breve termine iniziando dalle celebrazioni del 29 giugno: nel pomeriggio, consegna del premio Leopardi alla Biblioteca nazionale di Napoli per l’opera svolta per la conservazione dei manoscritti Leopardiani e per la collaborazione prestata al Cnsl, e in serata lo spettacolo di Vittorio Viviani studiato appositamente per l’omaggio al Poeta.