Il Pigini Group è stato premiato ai Credit Reputation Awards 2022, assegnati lo scorso 20 aprile alle imprese che hanno saputo gestire in maniera sana e virtuosa il debito verso il sistema bancario. L’iniziativa, promossa da MF Centrale Risk – startup fondata da Massimiliano Bosaro e destinata a fornire supporto alle imprese nella valutazione della salute finanziaria e nell’efficientamento dei rapporti con le banche – ha visto il Pigini Group attestarsi tra le migliori realtà italiane per la gestione sostenibile del credito.
Il modello di calcolo si basa sul principio del rating, con un calcolo che segue gli stessi principi dello score Economico Finanziario prendendo però i dati oggettivi della Centrale dei Rischi della Banca d’Italia come riferimento. Le imprese che ottengono una valutazione compresa tra AAA e BBB investment grade ottengono il riconoscimento di imprese virtuose per la loro puntualità, suddividendo le realtà imprenditoriali in tre categorie ovvero “manifattura”, “commercio” e “servizi e immobiliare”.
“Centrare un simile risultato, soprattutto in una situazione problematica dell’economia, testimonia come la gestione oculata dei rapporti tra azienda e banca sia il sinonimo di un’economia sostenibile” afferma Giuseppe Casali, AD del Pigini Group. La vittoria dei Credit Reputation Awards 2022 è una ottima conferma per il Pigini Group: già lo scorso anno, infatti, il gruppo con sede a Loreto era stato premiato da Milano Finanza Centrale Risk come Impresa TOP per la puntualità verso il sistema bancario per il primo trimestre del 2022. Una puntualità e una serietà confermata da questo nuovo importante riconoscimento.
3 commenti
Complimenti
..traduciamo per i non addetti ai lavori il politichese occulto:
L’azienda Pigini Group allineata ai filogovernativi, ha rispettato tutte le regole del pensiero unico ed è stata leale al regime, all’uopo il riconoscimento..
Complimenti de che 🤔
Premesso che l’anonimato è sempre un comodo rifugio per le persone pavide, sarebbe interessante sapere dall’alto di quali abilità imprendioriali l’addetto ai lavori ‘dicdieci’ si permette di dispensare simili giudizi. Quale spunto di riflessione, poi, gli suggerisco di considerare il fatto che il gruppo Pigini inanella costantemente ottime performance sin dagli anni ’50, circostanza che di per sé basta a dimostrare l’assoluta inconsistenza della malevola, per non dire gratuitamente offensiva, ‘chiave di lettura’ incautamente sciorinata dal precitato commentatore. Mario Pinelli