Rosalba Ubaldi chiede all’amministrazione comunale di fare quello che è di sua competenza per la rete fognaria dell’Hotel House e lancia una vecchia idea lasciata nel cassetto di una sistemazione abitativa degli inquilini del palazzone multietnico affinchè una volta liberato dei suoi residenti possa essere abbattuto.
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3 commenti
Ancora hai il fiato per parlà?
Non ti ricordi quando amministravi te i casi di escherichia coli?
https://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/cronaca/divieto-balneazione-porto-recanati-1.5226739
Perché non l’hai messa apposto te la rete fognaria?
Signora, il tempo passa per tutti e le occasioni non si ripetono. L’idea di abbattere l’Hotel House era da manuale psichiatrico quando saltò fuori, nonostante certi sostegni ministeriali con tanto di visita “panoramica” e rimane tale. Dopo anni, le magagne della speculazione di chi volle l’edificio lì e di quelle dimensioni vengono comunque fuori. Occorre un piano di risanamento complessivo, ricordando però che l’immobile è privato e perciò le casse pubbliche vanno impegnate per ben altro. Se lo ricordi, ogni tanto.
Il lento inesorabile declino, la deriva. Ha perso il comando della barca e non si accorge che sta affondando. Come la rana dentro la pentola dii acqua bollente!
Adieu.