Di Maura Nardi
La Recanatese mette la ciliegina sulla torta al suo primo storico campionato di serie C battendo l’Ancona con un rotondo 4 a 0 nell’ultima giornata di campionato. Un successo rotondo e meritato che al momento non è sufficiente a salire sul treno dei play off alla luce del risultato del Siena che si tiene stretto il decimo posto in classifica per differenza reti. Resta però aperta la possibilità di qualificazione qualora nelle prossime ore dovessero essere confermate le voci relative ad una nuova penalizzazione di punti al Siena, che consentirebbe ai leopardiani di scavalcarla e andarsi a giocare gli spareggi per la promozione in serie B. In attesa del Tribunale il campo ha intanto decretato il suo verdetto con i ragazzi di Giovanni Pagliari che chiudono con un clamoroso poker sui cugini anconetani che erano arrivati a Recanati per migliorare il proprio piazzamento all’interno della griglia play off. Sbaffo e compagni riscattano anche il 4 a 0 subito al Del Conero replicando lo stesso risultato in un Tubaldi sold out. Parte meglio l’Ancona con Melchiorri che chiama all’intervento Meli, schierato nuovamente in campo dopo la buona prova di Chiavari. Al quarto d’ora gli ospiti restano in 10 per il rosso diretto a Brogni che atterra Senigagliesi lanciato a rete. Malgrado l’inferiorità numerica l’Ancona continua a spingere senza però impensierire il portiere Meli e nel finale di tempo la Recanatese colpisce due volte. La prima con capitan Sbaffo che sfrutta nel migliore dei modi una ripartenza siglando il suo 14esimo gol in campionato. La seconda con Guidobaldi che festeggia così la sua prima rete nel professionismo dopo aver collezionato alcuni gettoni di presenza in quest’ultimo scorcio di stagione. Una grande soddisfazione per l’attaccante cresciuto nella juniores, che nella ripresa lascia il posto a Guadagni. Entra anche Giampaolo e saranno proprio i due neo entrati a confezionare la terza e la quarta marcatura in un finale di
secondo tempo in cui l’Ancona è letteralmente sparita dal campo. Prima del poker si è assistito infatti quasi ad un mmonologo giallo rosso con un gol annullato a Sbaffo per dubbio ffuorigioco e una traversa di Alfieri che ha provato di nuovo l’eurogol dopo quello di Reggio Emilia di qualche settimana fa. Grande festa al triplice fischio sugli spalti del Tubaldi con i giallo rossi che restano in trepitante attesa di notizie da parte della giustizia sportiva sul caso Siena che potrebbe dare loro la possibilità di accedere ad una clamorosa post season. Un obiettivo impensabile ad inizio stagione sopratutto dopo i soli 4 punti raccolti nelle prime 9 giornate di campionato, dopo i quali è stata realizzata una autentica cavalcata che si è chiusa questo pomeriggio nel migliore dei modi.
5 commenti
Fantastichiamo. Facciamo l’ipotesi che il Siena venga penalizzato e che per effetto di questa sanzione la magica Reca venga ammessa ai play off.
Continuando a sognare, mettiamo che ai play off la Reca faccia fuori tutte le avversarie( non impossibile visto la forza dei nostri e la scarsità delle altre compagini),
mettiamo che vinca i play off e di conseguenza venga promossa in serie B! SERIEBBI!
Cosa stanno facendo i dirigenti della società e gli amministratori? Hanno un piano di emergenza per ovviare alla omologazione dello stadio, sapendo che per la serie B e’ obbligatoria una capienza minima di posti a sedere di 5500 ?
Sognare è lecito. Forse è meglio restare con i piedi per terra e sperare di non fare i play off e di non essere promossi . Ci aspetterebbe una nuova vagonata di tasse. Per la C , capienza 1500 posti hanno fatto un mutuo da 3 milioni. Per 5500 posti ne servirebbero il triplo…. Quindi, grazie Reca! grazie Ragazzi! Avete raggiunto obiettivi mai realizzati in citta’, inimmaginabili. Grazie ancora!
Ora però fermatevi! Qualche “coronaria” dei detrattori potrebbe cedere. Insieme al fallimento delle casse comunali! Fermateviiiiiii!
La squadra attuale potrebbe competere non solo in serie B, potrebbe essere competitiva anche in serie A. Si tratta pur sempre di ragazzi giovani, forti, motivati, professionisti. Se la giocherebbero alla pari coi vari Balotelli o Zaniolo o altre pippe dichiarate campioni per puro scopo commerciale, dalle loro società.
Purtroppo non potremo mai avere la soddisfazione.
I Presidenti tirano fuori i soldi di tasca propria, alcuni andando incontro al proprio fallimento. I Presidenti si costruiscono stadi a loro spese, vedi Torino. I Presidenti spendono.
Noi no! Noi facciamo fare il mutuo al Comune.
Ok. Intanto rosica…
“FORZA ROMA”!!!
La salvezza della Reca ha fatto finire il fegato ai vari rosicatori seriali che, pur di far dispetto alla moglie, si taglierebbero …
La sola ipotesi di playoff invece li manda completamente fuori di testa.
Bene, anzi benissimo. Pigliateve sta cannella e portate a casa.