E’ l’ora della capolista. A Villa Musone arriva la Castelfrettese ed in ballo non c’è solo la salvezza dei gialloblù ma anche la conferma della leadership degli ospiti. E sull’erba del Carotti, la tensione si sente forte e chiara nonostante la vittoria di misura dei primi della classe, con un gol nato da un possibile offside.
Inizio “soft” per entrambe le compagini, impegnate a prendersi reciprocamente le misure prima di rischiare la conclusione. Il tempo scorre e sul taccuino ancora non si annoverano iniziative eclatanti da ambo le parti. A rompere l’impasse è un tiro-cross di Ventresini al 20’, che dal lato cerca l’incrocio dei pali ma trova le mani del portiere della Castelfrettese. Ci riprova Manzotti al 25’ dall’interno dell’area ma l’esito è il medesimo. Gli ospiti scelgono invece di temporeggiare ed alla prima mezz’ora di gioco ci arrivano senza guizzi particolari. Notevole l’intervento di testa di Sall Cheick su calcio d’angolo. L’occasione è buona, c’è la mischia in area, ma il tiro è troppo lento e la sfera finisce nelle mani dell’estremo difensore. Al 44’ è la volta di De Martino: il villans intercetta un passaggio amico dall’estremo opposto del campo e vince il contrasto con la difesa avversaria. Arriva sul lato dell’area piccola e tira. Niente di fatto: c’è in mezzo il portiere. Finisce dunque a reti bianche un primo tempo avaro di grandi emozioni ma che premia per iniziativa ed inventiva i padroni di casa.
La ripresa si preannuncia invece foriera di sorprese. Al 47’ è Rocchi a inaugurare l’offensiva della Castelfrettese con un tiro dal limite del fondo campo; la posizione è però troppo angolata ed il palo lo sfiora soltanto. Azione complessa superlativa per il Villa Musone al 57’: la palla rimbalza da un capo all’altro del campo ed arriva sui piedi di De Martino, al limite dell’area. Senza pensarci troppo, il villans si rivolge verso la porta e calcia. Troppo alto e la sfera vola alta sulla traversa. La rete la sfiora Ventresini al 62’: l’occasione è d’oro, fronte porta e faccia a faccia col portiere, ma prende male la mira e punta fuori dallo specchio della porta. Il risultato si sblocca al 69’ con goal di Paniconi: la Castelfrettese guadagna il distacco nonostante le vive proteste dalla tribuna e dei giocatori locali per quello che sembrava un evidente fuorigioco. L’aria si scalda e per il Villa Musone arriva una doppia espulsione: fuori il mister Luca Monaldi ed il preparatore atletico Eros Mangiaterra. E non è finita qui: la doppietta ospite sembra fatta quando la palla rigonfia la rete al 75’ ma arriva pronto il fischio dell’arbitro che certifica – stavolta – il fuorigioco. Flash sul finale per Manzotti che si gira dal limite dell’area di rigore pur sbagliando il tiro mancando la conclusione. Triplice fischio: finisce uno a zero per la Castelfrettese. «E’ stata una partita equilibrata: siamo stati all’altezza della capolista» dice a margine dello scontro mister Monaldi. «Il goal e la mia espulsione? Assurdi» si limita a commentare il tecnico riguardo la rete che ha strappato ai suoi il punto ed al suo allontanamento dal campo. Ora, però, testa e cuore verso la prossima gara. «La squadra è unita e si vede. Dovremo soltanto smaltire la delusione e da lunedì ripartire a caccia di punti, perché siamo in grado di guadagnarceli» conclude.