Riapre alle visite la Torre del borgo di Piazza Leopardi dopo che è rimasta chiusa per due giorni per consentire ad una ditta di pulizie di intervenire nella disinfestazione degli ambienti degradati dalla presenza dei piccioni. Era il 21 giugno del 2016 quando la torre duecentesca venne aperta per la prima volta al pubblico alla presenza del ministro ai beni culturali Dario Franceschini; un’intuizione felice quella dell’amministrazione Fiordomo perché la torre, nel giro di poco tempo, è divenuta meta previlegiata di turisti che non si lasciano sfuggire nella loro permanenza, spesso purtroppo breve, il fascino di poter ammirare dalla sua sommità il bellissimo panorama che spazia dal mare ai monti Sibillini.
Negli ultimi anni, però, poco si è curata la pulizia dei suoi interni, situati nella parte alta dell’antico maniero: a causa di una porticina, con la quale si accede nel piano della merlatura, che rimenava aperta per tutto l’orario delle visite turistiche, è stata favorita l’entrata dei piccioni che, nel breve tempo, ne hanno preso pieno possesso. Il risultato è che la zona campanara e il piano superiore, a cui si accede con una scala a chiocciola in ferro, si sono infestati di escrementi dei volatili.
La cooperativa “Sistema Museo”, che gestisce i musei cittadini tramite un project financing stipulato a suo tempo con il Comune, è ntervenuto non solo con una pulizia generale della torre, ma anche applicando alla porticina di accesso, alla sua sommità, una molla che dovrebbe mantenerla sempre chiusa non permettendo, almeno si spera, ai piccioni di penetrare di nuovo al suo interno.
Purtroppo le magnifiche campane, come la parte muraria, portano ormai i segni indelebili degli escrementi il cui potere corrosivo è noto.
14 commenti
Pulissero davanti al teatro o davanti alla chiesa di San Michele, uno schifo totale! Dovrebbero chiudere tutti i buchi sui muri della chiesa!
I grandi geni dell’ufficio Tecnico Com.le dovrebbero far mettere una retina anche di plastica sulle 4 arcate/finestroni della cella campanaria e una molla sulla porticina che dà sui merli in modo che la chiude automaticamente.
I grandi geni del sito in questione dovrebbero dare una ripassata al congiuntivo…
Anche i privati hanno grandi danni dalla soffocante presenza di questi animali protetti, oltre ai rischi igienico sanitari. Tra l’altro i piccioni portano la salmonella. Un programma di contenimento, o meglio di abbattimento, non potrebbe essere messo in programma? Questi animali sono protetti e considerati res communitatis e quindi i danni che arrecano dovrebbero essere risarciti dallo stato che fa tali inopportune leggi. In particolare i Comuni non potrebbero prestare alle infestazioni di piccioni la metà dell’attenzione che prestano ed es. alla feroce repressione delle brevi soste dei furgoni dei corrieri o dei lavoratori dei cantieri edili impegnati nel centro storico?
A montevolpino i piccioni non li hai. Paga la sosta dei tuoi muratori.
Combattere l’infestazione dei piccioni è un costo, dare la caccia a fornitori degli esercizi pubblici e ai tecnici e maestranze dei cantieri del centro storico permette di fare cassa.
Giustissimo.
I SOCIAL-eco-bio-green-pro lgtbqxyz+#-fescion radical snob- COMUNISTI non permetterebbero mai l’allontanamento di tali volatili…loro sono per il progresso ,per l’inclusione di tutto e tutti .piuttosto nuoterebbero nel guano ma na sgrasciata come te viene pensato?
Che fesserie…
La semplice manutenzione, almeno mensile avrebbe evitato questo problema, ma una semplice chiusura a molla della porta non ci aveva pensato nessun genio di professionista? ( geom. arch. ing. )
..caro direttore Tubaldi, fa male il cuore vedere le costose apparecchiature di trasmissione della radio sommerse dalla merda dei volatili e ancor più teli protettivi che impediscono la libera ventilazione indispensabile per il buon funzionamento. Chi paga un canone ha il diritto di ottenere un minimo di salvaguardia per lo spazio assegnato a debito, è un suo diritto, lo eserciti, se serve chiamando a sostegno la cittadinanza che gode del servizio da circa 40 anni. Auguri a noi che ne usufruiamo.
Presto r.r. terminerà le trasmissioni. Per sua ammissione. Fine dei problemi. Dinovemezzo, trovati un altro passatempo.
Nonostante il mio Q.I. al di sopra della media, e non essere un cacciatore, non riesco proprio a capire perché si possano cacciare degli animali, e si caxo de picciò invece no.
Andrebbero fatte anche le disinfestazioni dai ratti che oerlomeno non sono protetti.