È anche dalla cura delle piccole cose che si vede la valenza turistico-culturale di una città e Recanati su questo, purtroppo, ha ancora un po’ di strada da percorrere. Per esempio di fronte ai monumenti che più richiamano la poetica leopardiana, il Colle dell’Infinito e la Torre del Passero Solitario, non ci sono insegne adeguate né, tantomeno, sono riportati i versi delle celebri poesie leopardiane. A questo, almeno per quanto riguarda il Colle dell’Infinito, si porrà rimedio martedì 21 marzo, quando da noi ufficialmente entra la primavera tanto che l’Unesco ha dichiarato questa data “Giornata mondiale della Poesia”, con l’apposizione di una Targa in marmo bianco (cm.50x75x3) contenente i versi incisi de “L’Infinito” di Giacomo Leopardi su modello scritto a mano da parte dell’Antica Bottega Amanuense di Recanati e realizzata dagli Studi Malleus di Recanati.
Ciò si è reso possibile grazie alla generosità del Maestro Màlleus e della Famiglia Tanoni che così vogliono ricordare affettuosamente il loro caro Vinicio. L’idea nasce dal fatto che sono state numerose le segnalazioni e le richieste da parte di insegnanti e studenti, in visita allo Scriptorium dell’Antica Bottega Amanuense, relative proprio alla mancanza al Colle dell’Infinito di un supporto dove poter leggere, direttamente sul posto, i versi della celeberrima poesia “L’Infinito” di Giacomo Leopardi. Per questo gli studi Malleus si sono messi al lavoro e hanno realizzato la Targa ove è stata incisa la poesia su modello scritto a mano in una elegante e ben leggibile scrittura cancelleresca.
“La realizzazione di questa Opera d’Arte – scrive lo stesso Malleus, al secolo Enrico Ragni – risulta essere un nostro omaggio per il Poeta, per la Famiglia Leopardi, per il CNSL e per la Città di Recanati. L’importante cifra necessaria per la sua realizzazione sarà a nostro carico. Condivideremo la spesa insieme ad un benefattore (appunto la famiglia Tanoni di Recanati, ndr.) che verrà riportato in fondo alla targa, unitamente ad una breve cronistoria dell’Opera“.
La targa sarà posta al livello del secondo terrazzo rispetto al muro che contiene la scritta “sempre caro mi fu quest’ermo colle” e la cerimonia d’inaugurazione è stata fissata, appunto, per la mattina del 21 marzo prossimo, alle ore 11, alla presenza delle autorità locali e delle scuole recanatesi.
17 commenti
Certo che iniziative del genere davvero vanno prese come un dono divino caduto dal cielo (finalmente senza buffi da parte dell’amministrazione)e non si può che ringraziare la famiglia benefattrice e il maestro malleus che testardi ed imperterriti si battono affinché RECANATI continui ad essere simbolo della poesia e del romanticismo riconosciuta ovunque.Un sentito grazie da parte mia a tutti costoro che si impegnano per la conservazione del bello e dell’ invidiabile ruolo che Recanati ha e deve continuare ad avere per cio che concerne la letteratura ed il sapere in generale,a dispetto dei diabolici piani degli attuali amministratori SOCIAL-COMUNISTI intenti solo a creare una società priva di valori e ingrata del passato anteponendo ideali capricciosi e futili che non portano da nessuna parte se non nella deturpazione della decenza e del senso civico.Ancora grazie.
E basta buttarla sempre in politica, che poi politica non è, ma semplice insulto senza senso. Per cortesia, stia con i piedi per terra e cerchi di andare oltre le beghe paesanotte. Magari proprio rileggendo i versi di Leopardi nella targa del sempre effervescente Màlleus, che dimostra quanto sia possibile fare cose importanti, senza andare per forza a rimorchio dei politicanti del momento.
Tu Luca saresti quello che fiero di essersi vaccinato dietro imposizioni dei governi di sinistra sarebbe capace di andare in giro ( dietro ordine altrui)anche con i. Microchip sotto pelle e la targhetta al collo come un cane ? Sei dritto come un boomerang.
perché basta buttarla in politica? tutto è politica. i nostri governanti locali fanno lo stesso. e necessario che le critiche anche se aspre e/o ironiche vengano accolte. vediamo allora se il sindaco sarà presente con la fascia all’inaugurazione o da semplice cittadino.
la partecipazione attiva alla comunità è necessaria, indipendentemente dalle fedi. ma sempre politica è. non faccia l’ipocrita, o dato il periodo in cui stiamo andando, il sepolcro imbiancato. cordialità
Castello??? Un obbrobrio architettonico costruito in piena zona agricola…..
Povero te piffero sfiatato. Povero, povero.
Lei Pifferaio Odontotecnico elettore di una giunta che fece la ludoteca con tetto INCONTINENTE che fece il marciapiede di via Battisti con sanpietrini ci inciampo che la giunta comunista di seguito dovette rifare cosa spera per Recanati?
Mi faccia il piacere,quella targa sul colle è e non è altro che uno schiaffo alla decenza ed al decoro da parte di chi si è permesso di costruire un castello di fronte ad altre abitazioni privandole di una veduta!!!
Intanto giusto per tornare con i piedi a terra guardi se Recanati grazie a Pippo de Saltamartì ha un pronto soccorso o un ospedale!!!!
Ahahahahahahahahahah!!
Credenzò!!!
L’ho già chiesto i altra occasione, ma ripopongo il quesito: ma ti pagano per scrivere certe scempiaggini o lo fai gratis per ‘passione’?
Onore ai mecenati! Un plauso ed un ringraziamento alla ottima iniziativa della famiglia Tanoni e del sempre grande Malleus (a proposito del cui castello: non ti è bastato di aver già dimostrato – v. articolo sulle auto abbandonate – di avere scarsa confidenza con il codice della strada e ora vuoi replicare in ambito urbanistico?)
Ma facci capire…i social comunisti t’hanno ciulato moglie/marito? È un’ossessione la tua…
Ha preso proprio nel segno ,si ,i SOCIAL-COMUNISTI hanno ciulato negli ultimi 20 anni tutte le mie mogli,i miei mariti,i miei figli e i miei amici ed amiche…e mi creda ,sono tantissime/i e non sono affatto stupidi. A buon intenditor….
queste considerazioni mi spingono a pensare che appunto per attaccamento al passato gli anti SOCIAL-COMUNISTI ,oggi trionfanti,adottano e sostengono politiche che stanno riportando le classi popolari al medioevo.
Bentornato Gianni Bonfili…stavo pensando male sulla sua assenza… ha finito il turno da sbandieratore di stoffe rosse davanti qualche fabbrica andata in fallimento grazie alla compiacenza dei sindacati ed ora torna a commentare? Mi fa davvero piacere risentirla sig. GIANNI BONFILI.
Dovessimo scoprire che questo fantomatico Pifferaio è a libro paga dei social-comunisti? Anzi, che grazie a loro fino a oggi è riuscito a mettere insieme il pranzo con la cena? Non sarebbe la prima volta… Certi moralisti lo fanno.
Automaticamente hai descritto i tuoi ideali ,i tuoi idoli ,tutti coloro che hanno portato l’Italia a questo punto di quasi non-ritorno. Grazie sentite da parte mia e ,credo, anche da parte della destra italiana tutta.come vi sparate nelle parti basse voi ,non lo fa nessuno.tafazziano.
E il punto informazioni chiuso?
É chiuso per malattia( recidiva). C’è chi non ci crede. C’è chi insinua qualche problema di altro genere…
Di fatto, il punto di informazione non è attivo. É da giorni abbandonato.
Per la gioia dei turisti che in quel punto scendono dai loro pullman pensando di trovare un ristoro e informazioni sulla città! Come da contratto di assegnazione.
Ad ascoltare queste invettive tra guelfi e ghibellini del terzo millennio mi fa venire il voltastomaco, perché questa è la maniera di allontanare ancora di più i cittadini dalla politica e chi può e vuol fare qualcosa di bello e buono si mette da parte in attesa di momenti migliori.
Grazie quindi a Mauro e Nino, che ricordano così il loro grande Vinicio e ad Henry per metterci sempre il meglio di sé.