Di Maura Nardi
vorace in trasferta e inappetente in casa. Dopo l’importante vittoria di sabato a Fiorenzuola i leopardiani non riescono a ripetersi tra le mure amiche al cospetto del Gubbio che vince 2 a 0 nel turno infrasettimanale di serie C. Seconda battuta d’arresto consecutiva al Tubaldi dopo quella con l’Alessandria per i giallo rossi che in questa stagione sembrano soffrire di un cronico mal di casa. Non è stata la miglior prova dell’anno per la squadra di mister Pagliari che ha pagato a caro prezzo anche il gol lampo degli avversari che sono andati a segno dopo appena sedici secondi con Di Stefano. Per l’attaccante umbro che è riuscito a bucare in velocità l’intera retroguardia leopardiana, è il secondo gol più veloce della serie C. Di tempo ce n’è stato per provare a riaddrizzare la partita ma non è arrivato mai lo spunto decisivo. Anzi gli ospiti hanno sfiorato il raddoppio già nella prima frazione ma è stato bravo Fallani a metterci una pezza. Nella ripresa non c’è stata l’attesa reazione malgrado alcuni cambi operati da Pagliari con Peretti e Ferretti subito in campo. Senigagliesi ha provato a creare scompiglio ma la serata non è di quelle buone per tutti i punteros giallo rossi e il gol non è arrivato. Fallani ha continuato a fare buona guardia tenendo a galla i suoi ma a sei minuti dal termine il Gubbio ha messo in ghiaccio il risultato con il gol del subentrato Vasquez con un colpo di testa dopo una prolungata azione in area. Lo 0 a 2 ha fatto calare il sipario sul Tubaldi malgrado il tentativo di Marilungo che non è riuscito a riaprire la partita per una manciata di centimetri e quello di Stampete che non ha trovato fortuna. Il Gubbio ha portato via l’intera posta in palio dal Tubaldi consolidando il suo sesto posto in classifica generale e riscattando la sconfitta subita all’andata. Per la Recanatese la buona notizia arriva soltanto dagli altri campi che gli consente di mantenere invariato il vantaggio sulla quint’ultima in classifica. Resta un bottino di cinque punti che Sbaffo e compagni dovranno difendere nelle ultime sei partite che mancano alla fine, dove provare anche a migliorare un trand casalingo decisamente insufficiente tanto che nel girone di ritorno le uniche tre sconfitte sono arrivate al Tubaldi. Nel prossimo turno insidiosa trasferta a Rimini, sabato alle 17,30, con l’obiettivo di rialzare la testa e tenersi a debita distanza dalle zone che scottano.
RECANATESE (4-4-2): Fallani; Longobardi, Ferrante, Vona, Somma; Carpani, Foresta, Morrone, Guadagni; Senigagliesi, Sbaffo. Allenatore: Pagliari.
GUBBIO (3-5-2): Di Gennaro; Semeraro, Bonini, Redolfi, Dutu; Di Stefano, Morelli, Bulevardi; Tocsano, Spina, Arras. Allenatore: Domenico De Simone
RETI: 1′ Di Stefano, 84′ Vazquez
6 commenti
Vorrei sapere quante persone hanno assistito alla partita, togliendo gli addetti ai lavori…..un quartiere chiuso dalle 18 per giocare alle 21…siete geni
Questa è la sfiga portata dai gufi di casa. Tacete!!
Niente sfiga è la realtà….se perdono è perché sono pippe … comunque il problema strada rimane….trovare altra soluzione…. forse per chi non abita lì il problema non esiste ma…
IN casa x sperare in qualcosa in piu’ ci sarebbe voluto una vera punta. Sbaffo con tutto il rispetto e Carpani sono andati forse oltre alle loro aspettative ,percio’ bisognava agire sul mercato forse puntellando questo reparto ,anche se ovviamente non sarebbe stato cosi’ facile .Per cui bisognera’ sperare nelle partite esterne ma visto anche il calendario che attende la Recanatese non sara’ poi cosi’ ….facile
Schiappe! Non Pippe. Schiappe!
“FORZA ROMA”!!!