Nell’ambito di un articolato dispositivo di controllo economico del territorio e di contrasto ai traffici illeciti, appositamente predisposto in concomitanza con i festeggiamenti del Carnevale nel Comune di Civitanova Marche, la locale Compagnia ha messo in campo diverse pattuglie, coadiuvate tra l’altro dall’unità cinofila antidroga, che hanno presidiato le strade di accesso alla cittadina e i punti più sensibili, nonché le aree adiacenti ai diversi locali notturni della costa, procedendo, parimenti, a verificare, presso numerosi punti vendita, il rispetto degli standard di sicurezza in relazione agli articoli carnevaleschi posti in commercio.
Nel corso di uno di questi controlli, volti a riscontrare il corretto assolvimento delle prescrizioni in materia di sicurezza dei prodotti e dei giocattoli, le Fiamme Gialle hanno sottoposto a sequestro amministrativo, presso un ipermercato, circa 200 articoli, tra costumi, accessori e maschere di Carnevale, sprovvisti della prescritta marcatura “CE”, che attesta la conformità delle merce posta in vendita a tutti gli obblighi che incombono sui fabbricanti, distributori e importatori, in virtù delle vigenti norme nazionali e comunitarie. Il titolare dell’attività commerciale sottoposta a controllo è stato conseguentemente segnalato alla competente Camera di Commercio: rischia una sanzione amministrativa fino ad un massimo di € 30.000.
Nell’ambito del dispositivo, sono stati altresì eseguiti numerosi controlli a veicoli e persone e, in più occasioni, il fiuto del cane antidroga è stato determinante per rinvenire e sottoporre a sequestro sostanze stupefacenti tra cocaina, hashish e marijuana.
Sette persone, di età compresa tra i 20 ed i 27 anni, residenti tra le Province di Macerata e Ancona, poiché assuntrici di sostanze stupefacenti, sono state quindi segnalate alle competenti Prefetture, per l’adozione dei conseguenti provvedimenti amministrativi. Nei confronti di una di esse, inoltre, fermata alla guida di un veicolo, i Finanzieri hanno altresì proceduto al ritiro della patente di guida.
Le operazioni di servizio, che testimoniano il costante impegno della Guardia di Finanza per la salvaguardia della vita umana e la tutela dell’economia legale, si inseriscono in più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti in genere e ad ogni forma di alterazione della libera concorrenza dei mercati, a tutela di quanti operano nel rispetto della legalità